Safari vs Arc Browser
Safari vs Arc Browser

Arc Browser sta emergendo come uno dei browser più innovativi nel mondo della navigazione web. Offerto da The Browser Company con l’ambizione di trasformare radicalmente l’esperienza online degli utenti.

Lanciato nell’aprile del 2022 e costruito sulla base di Chromium, il motore web di Chrome di Google, questo browser disruptive non solo garantisce la compatibilità con tutte le estensioni di Chrome, ma integra anche diversi motori di ricerca, fondendo familiarità con innovazione.

Con un finanziamento di 18 milioni di dollari e un team composto da veterani dell’industria provenienti da Netscape, Chrome e Facebook, The Browser Company si posiziona come un avversario degno di nota per i browser già famosi, tra cui Safari.

La caratteristica distintiva di Arc, “Spaces”, promette un’organizzazione superiore di segnalibri e pagine web, rompendo le convenzioni dei tradizionali sistemi di tabulazione e introducendo strumenti integrati per note, videoconferenze e personalizzazioni attraverso la funzione “Boost”.

Di recente, inoltre, il browser ha integrato sempre di più soluzioni di intelligenza artificiale. Una integrazione così ben studiata da convincermi a effettuare un’azione che non avrei creduto possibile: sostituire il browser di default di Safari con Arc, sia nel Mac che nell’iPhone.

Arc Browser: Innovazioni e Funzioni Chiave

Vediamo alcune caratteristiche chiavi di Arc Browser:

  • Tabs e Visualizzazione: A differenza dei tradizionali browser, Arc presenta le schede in una lista laterale, offrendo una visione più organizzata e meno caotica. La funzione di split view e le note integrate semplificano il multitasking, permettendo agli utenti di consultare informazioni e prendere appunti senza dover passare costantemente da una scheda all’altra. Questi strumenti, insieme alla possibilità di regolare l’aspetto delle pagine web, rendono l’esperienza di navigazione notevolmente più fluida e personalizzabile. Di recente, inoltre, la società ha introdotto la funzione Tidy Tabs. Questa consente di categorizzare automaticamente i tab se diventano numerosi.
  • Spaces: Al cuore di Arc Browser c’è la funzione “Spaces”, che consente di creare ambienti separati e personalizzabili per diversi scopi, come lavoro, studio o hobby. Questo approccio non solo aiuta a mantenere l’ordine tra le numerose attività online, ma promuove anche una maggiore concentrazione, riducendo il disordine visivo e mentale. Gli utenti possono sfruttare “Spaces” per organizzare le loro attività online in un unico luogo, facilitando così la gestione di progetti e interessi personali. Funzione che di recente Apple ha adottato con il nome di Profili.
  • Innovazioni e Integrazioni: Arc Browser non si ferma alle funzionalità di base. Include strumenti per la collaborazione come la lavagna condivisa e la videoconferenza, integrando piattaforme popolari come Google Meet. Il suo speciale modo picture-in-picture consente di visualizzare contenuti video e passare tra i tab con facilità. Inoltre, Arc sta introducendo funzionalità basate sull’intelligenza artificiale con Arc Max, che comprendono anteprime di 5 secondi delle pagine web, una ricerca migliorata e l’integrazione con ChatGPT, promettendo un’esperienza di navigazione ancora più ricca e intuitiva.

Arc Browser vs Safari: Prestazioni e Usabilità

Nel confronto tra Arc Browser e Safari, è essenziale considerare vari aspetti che influenzano direttamente l’esperienza dell’utente e le prestazioni generali.

Arc utilizza il motore Chromium. Lascio a voi le considerazioni se sia migliore o peggiore di WebKit di Apple. Sono entrambi open source e velocissimi. Vi indico la presenza di Chromium solo per indicarvi che tutti i siti supportati da Chrome, quindi praticamente tutti, sono compatibili anche con Arc.

La funzione “Arc Search”, attualmente presente solo nella versione mobile ma a breve anche nei Mac, accelera ulteriormente la ricerca, fornendo risultati rapidi e pertinenti evitando di navigare tra i diversi siti.

Le funzionalità AI di Arc Browser
Le funzionalità AI di Arc Browser

Questa funzione esegue ricerche su 6 diverse pagine web, creando “una scheda perfetta” che contiene una risposta chiara alla query, simile all’esperienza Generativa di Ricerca di Google, ma con un approccio più organizzato e focalizzato sull’utente.

Se volete approfondire ne parlavamo qui.

Questo aspetto è fondamentale per gli utenti che richiedono un browser veloce e reattivo nelle loro attività quotidiane.

Safari offre sicuramente una gestione efficiente della batteria e risorse del sistema. Può presentare però delle limitazioni nella compatibilità con alcune estensioni web e nella velocità di caricamento delle pagine rispetto ad Arc Browser. Non tutte le estensioni sono disponibili anche per Safari.

L’interfaccia utente di Arc è progettata per una navigazione intuitiva e una personalizzazione senza precedenti. Le funzioni come “Spaces” e la visualizzazione laterale delle schede migliorano l’organizzazione e la produttività, distinguendosi nettamente dall’approccio più tradizionale adottato da Safari.

Una pagina nel browser appare senza i classici ammennicoli in cima alla pagina, come la barra delle ricerca e le estensioni. La colonna laterale con i tab e i bookmarks può essere facilmente nascosta con ⌘ + S.

La semplicità di Melamorsicata nel browser Arc
La semplicità di Melamorsicata nel browser Arc

Dal punto di vista della privacy The Browser Company si impegna a proteggere la privacy degli utenti, con una politica di zero tracciamento e nessuna vendita di dati personali. Soprattutto nella versione mobile si possono disabilitare di base le pubblicità, i cookie per i banner e il tracciamento.

Questo approccio rassicura gli utenti sulla sicurezza delle loro informazioni personali durante la navigazione.

L’integrazione dell’AI è sicuramente uno dei suoi cavalli di battaglia. Ecco alcune funzioni che mi sono utili e che Safari non ha:

  • Ask on Page: digitando ⌘ + F si apre una finestra AI con la quale fare domande sulla pagina web visualizzata. Per esempio se in una pagina ci fosse un racconto, potremmo chiedere quante volte appare il nome del protagonista. Oppure possiamo chiedere semplicemente di riassumere tutto.
  • 5-Second Previews: soffermandosi su un link presente su una pagina con il puntatore del mouse, si aprirà un pop-up che indica testualmente, generato dall’AI, cosa contiene la pagina di quel link.
  • Tidy Downloads: se scarichiamo un file, questi sarà rinominato automaticamente in base al contesto del sito dal quale è partito il download. Es: se scarichiamo un PDF dal sito Cucina, questo file non diventa 000444.pdf ma Cucina-000444.pdf. In questo modo sarà più semplice ricollegarlo al contesto.
  • ChatGPT in the Command Bar: digitando ⌘ + T si può digitare, come Spotlight, un sito web o una parola da ricercare. Ma se si ha impostato ChatGPT si possono anche fare richieste a ChatGPT.

Tra le altre funzioni interessanti, bisogna chitare anche l’archiviazione automatica: dopo 12 ore di inattività, Arc archivia automaticamente le schede aperte, prevenendo l’accumulo e mantenendo l’interfaccia pulita e gestibile. Questo lasso temporale può essere personalizzato.

Inoltre:

  • Profili Multipli: supporta la gestione separata di cookies, cronologia di navigazione e password salvate, consentendo un’esperienza personalizzata per ogni utente.
  • Mini Player: Una caratteristica per audio e video che permette agli utenti di continuare la riproduzione mentre navigano in altre schede, migliorando l’esperienza multimediale durante la navigazione.
  • Easel e Note: Offre strumenti integrati per la presa di note e un’area virtuale, denominata Easel, per raccogliere idee e screenshot delle pagine web, arricchendo l’esperienza utente con funzionalità orientate alla produttività.

Queste innovazioni posizionano Arc Browser in una categoria a sé stante, distinguendolo significativamente da Safari e offrendo agli utenti una serie di funzionalità avanzate e personalizzabili che migliorano l’esperienza di navigazione web.

Funzionalità Arc Browser Safari
Interfaccia utente Moderna e minimalista, con molte opzioni di personalizzazione, tra cui temi, layout della barra degli indirizzi e schede, gesture personalizzate e modalità di lettura. Classica e pulita, con un’enfasi sulla semplicità. Offre alcune opzioni di personalizzazione come la visualizzazione della barra dei preferiti e la scelta del motore di ricerca predefinito.
Funzionalità di collaborazione Condivisione di schede e note in tempo reale con altri utenti Arc, lavagne virtuali per la collaborazione, chat integrata per la comunicazione durante la navigazione. Nessuna funzionalità di collaborazione integrata.
Gestione delle schede Potenti strumenti di organizzazione delle schede, come raggruppamenti (con nome e colore personalizzabili), schede sospese per mettere da parte le schede non utilizzate, schede verticali per una migliore visibilità, ricerca rapida tra le schede aperte. Funzionalità di base per la gestione delle schede, come la possibilità di raggrupparle in pile e di visualizzare le schede aperte di recente.
Estensioni Supporta le estensioni di Chrome e WebCatalog, con un ampio catalogo di estensioni disponibili per aggiungere nuove funzionalità al browser. Ampio supporto per le estensioni dal Safari App Store, con un focus sulla sicurezza e sulla privacy.
Sicurezza e privacy Blocco degli script e dei tracker integrato, VPN opzionale per una maggiore sicurezza e privacy online, modalità di navigazione in incognito per una navigazione privata. Buone funzionalità di sicurezza e privacy, come il blocco dei tracker e la prevenzione del cross-site tracking, ma non all’avanguardia come Arc.
Disponibilità Mac, Windows, iOS Mac, iOS
Prezzo Gratuito con funzionalità premium opzionali, come la VPN e l’aumento dello spazio di archiviazione per le schede sospese. Gratuito

Considerazioni Finali e Valutazioni Personali

Alla luce delle riflessioni sopra esposte, Arc Browser emerge come un’avanguardista soluzione di navigazione che si distingue nettamente per le sue capacità innovative, l’elevato livello di personalizzazione e l’attenzione alla privacy dell’utente.

Melamorsicata con Browse for Me
Melamorsicata con Browse for Me

Attraverso il confronto diretto con Safari, abbiamo potuto apprezzare come Arc offra un’esperienza web significativamente arricchita, grazie a funzioni come “Spaces”, l’integrazione di strumenti per la produttività e le innovazioni basate sull’intelligenza artificiale.

Queste peculiarità non solo elevano la gestione del flusso di lavoro e dell’intrattenimento online, ma tracciano anche un sentiero verso un futuro del web più interattivo e personalizzato.

In definitiva, la decisione tra Arc Browser e Safari si cela nelle preferenze personali e nelle esigenze specifiche di ogni utente. Mentre Safari possa vantare un’integrazione senza soluzione di continuità con l’ecosistema Apple e una comprovata affidabilità, Arc Browser si propone come un’opzione intrigante per coloro che desiderano spingersi oltre, esplorando nuovi orizzonti dell’esperienza utente su internet.

Personalmente ho scelto Arc. Lo sviluppo continuo di soluzioni AI, l’integrazione costante, lo rendono molto più interessante per le persone come me, gli early adopter, sono sempre alla ricerca di novità e dinamicità.

In conclusione

Nel considerare l’evoluzione del panorama dei browser, l’Arc Browser, sviluppato da The Browser Company, si è distinto per la sua interfaccia innovativa e le funzionalità avanzate. Con un team di sviluppatori che vantano un’esperienza consolidata nell’industria, Arc si propone come una piattaforma di navigazione che spinge l’utente a riconsiderare il proprio modo di interfacciarsi con il web.

Nonostante le sue caratteristiche distintive, alcuni utenti hanno riscontrato limitazioni nell’Arc Browser, come il consumo elevato di memoria e la mancanza di alcune funzionalità di sincronizzazione, che hanno portato alla decisione di ritornare a Safari. Devon Nall, ad esempio, ha espresso insoddisfazione per le scorciatoie da tastiera personalizzate di Arc e l’assenza della funzione ‘Continua con Apple’, cruciale per un’integrazione fluida con l’ecosistema della Mela.

In definitiva, la scelta del browser rimane una questione di preferenze personali e di comportamento dell’utente. Safari, con la sua integrazione nell’ecosistema Apple, continua a essere un punto di riferimento per molti, mentre Arc Browser rappresenta una proposta innovativa che mira a completare e non necessariamente sostituire l’esperienza offerta da Safari, ponendosi come un’opzione per chi cerca un’esperienza di navigazione più personalizzata e ricca di funzionalità.

Trovate i browser nel sito ufficiale.

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6 Comments

    1. Ha dei meccanismi anti tracking anche Arc. Inoltre puoi impostare il motore di ricerca su DuckDuckGo per non tracciare le ricerche.

  1. Io ammiro il browser ma mi chiedo se abbia senso onestamente il target, è stato qui il mio punto. Premessa che chiunque si intenda di web designer sa l’importanza di usare i tre principali competitors (Chrome, Firefox e Safari) e io visto che mi serviva un Chrome based l’ho scaricato ma mi sono chiesta “ma l’utenza Mac ha senso?”.
    L’avrei visto meglio come utenza principale Windows sinceramente dove funzionalità così non le hanno ma l’utenza MacOS ha già Safari che via via ormai è più e più potente che mai.
    Non dico non abbiano fatto bene, dico che potevano prima buttarsi su Windows.
    Io non ne capisco la testardaggine di noi utenti MacOS, io vengo anche dal mondo Gnu Linux e l’avrei visto divinamente lì… manca!
    Ecco il neo lo vedo qui… rimarranno di nicchia quando su Windows e Gnu Linux, soprattutto su Gnu Linux, avrebbero molte più possibilità.
    Perché ormai Safari è più personalizzabile in realtà.
    Perché ormai Safari non è il vecchio Safari e soprattutto ha senso non essendo Chromium.
    Così è solo tra i tanti Chromium che sembra una fotocopia più personalizzata di Safari, bella idea ma in un altro target e un’altra fascia di mercato avevano un esponenziale di mercato quintuplicato.

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