
Lo scorso 28 febbraio si è tenuta l’annuale assemblea degli azionisti di Apple: un evento cruciale che ha attirato l’interesse dei media e degli investitori per decisioni chiave sulla direzione aziendale.
Tra i temi trattati all’assemblea c’è stata la rielezione del Consiglio di Amministrazione, la ratifica dell’auditor Ernst & Young LLP, l’approvazione della remunerazione esecutiva e la votazione su proposte degli azionisti, incluse questioni critiche legate ai diritti dei lavoratori, alla salute, alla compensazione equa e all’uso responsabile della intelligenza artificiale.
Con un patrimonio di 837,636 azioni, valutate oltre 152 milioni di dollari, il fondo italiano Cometa si è schierato contro la rielezione del CEO Tim Cook e il presidente Arthur Levinson. Votazione ovviamente che non ha portato a nessun cambiamento vista l’esigua percentuale di voti del fondo.
Ma vediamo cosa è stato detto.
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Punti salienti dell’assemblea
Durante l’assemblea degli azionisti di Apple del 2024, si sono affrontati temi di rilevanza strategica per il futuro dell’azienda. Tra i punti salienti, si è discusso della compensazione del CEO Tim Cook, che potrebbe raggiungere i 50 milioni di dollari in base al conseguimento degli obiettivi finanziari, segnando una riduzione rispetto all’anno precedente.
La ratifica di Ernst & Young come revisore indipendente per l’anno in corso ha ricevuto conferma, così come la rielezione di tutti i nove membri del consiglio di amministrazione.
I ricavi del primo trimestre del 2024 hanno mostrato una distribuzione per categoria di prodotto con il segmento iPhone in testa a 69,70 miliardi di $, seguito dai Servizi a 23,12 miliardi, Mac a 7,78 miliardi, iPad a 7,02 miliardi e Wearables, Home e Accessori a 11,95 miliardi.
Tra i nuovi prodotti che hanno contribuito a questi risultati vi sono l’iPhone 15, l’Apple Watch Series 9 e Ultra 2, gli AirPods 2 con USB-C e i nuovi Mac M3 e M3 Pro, mentre i dati di vendita del Vision Pro saranno disponibili nel prossimo rapporto trimestrale.
Nonostante le proposte di cinque azionisti relative a questioni quali i rischi politici, le libertà civili, i divari retributivi razziali e di genere, la trasparenza dell’intelligenza artificiale e l’applicazione universale delle politiche sulla privacy e sui diritti umani, il consiglio di amministrazione ha raccomandato di votare “no” per tutte.
In particolare, le misure di Apple in materia di diritti civili e non discriminazione sono state considerate adeguate dagli azionisti, che hanno anche respinto la richiesta di un rapporto sulla trasparenza e l’etica dell’IA.
Focus sull’Intelligenza Artificiale
Durante l’assemblea degli azionisti di Apple, la proposta di fornire maggiori informazioni sull’uso dell’intelligenza artificiale (IA) e sulle relative linee guida etiche è stata respinta, nonostante il sostegno di Fondo Cometa e di altri investitori a proposte per una maggiore trasparenza.
Apple ha però confermato il proprio impegno verso l’IA, riassegnando risorse dal progetto di veicoli elettrici alla ricerca in questo campo, sottolineando l’importanza crescente dell’IA per il futuro dell’azienda.
L’investimento di Apple nell’IA generativa apre nuovi orizzonti, con l’obiettivo di sbloccare opportunità per gli utenti in termini di produttività e risoluzione di problemi.
Si prevede che le nuove funzionalità di IA verranno introdotte nei sistemi operativi durante il Worldwide Developers Conference (WWDC) a giugno di quest’anno. Queste includeranno l’integrazione dell’IA generativa in Siri e iOS Spotlight per migliorare le capacità di ricerca e introdurre funzionalità come la generazione automatica di diapositive per le presentazioni Keynote.
Infine, Apple ha rilasciato diversi modelli e strumenti open-source per lo sviluppo software che utilizzano l’IA generativa, tra cui un chatbot basato sul modello open-source Vicuna. Con un piano di investimento annuale di 1 miliardo di dollari per colmare il divario tecnologico con i concorrenti, Apple potrebbe sviluppare un nuovo chatbot all’interno del proprio ecosistema.
Questo segna una svolta nella tradizionale cautela di Apple verso le nuove tecnologie, indicando una direzione strategica più aperta verso l’adozione dell’IA.
Reazioni degli azionisti
Le reazioni degli azionisti all’assemblea degli azionisti di Apple hanno riflesso una varietà di prospettive e preoccupazioni, influenzate significativamente dal valore di mercato attuale dell’azienda.
Con un prezzo delle azioni intorno ai 213 dollari e una capitalizzazione di mercato che supera il trilione di dollari, gli azionisti possiedono un considerevole potere decisionale, sebbene i dividendi rimangano una componente incerta del rendimento degli investimenti.
Nonostante i risultati di vendite e profitti migliori delle aspettative, le azioni di Apple hanno registrato un calo, alimentato da preoccupazioni riguardanti le prestazioni del segmento iPhone nel mercato cinese, dove le vendite hanno subito un declino del 13% nel trimestre.
Questo ha generato un dibattito tra gli azionisti sull’approccio strategico da adottare per mitigare gli effetti di tale contrazione e sulle possibili soluzioni per rafforzare la posizione dell’azienda in tale mercato.
In aggiunta, la proposta di convocare un’assemblea per discutere gli impatti sociali dei prodotti e servizi digitali di Apple è stata respinta, indicando una preferenza degli azionisti per concentrarsi su questioni più immediate di natura finanziaria e operativa.
Tuttavia, Fondo Cometa, il fondo pensione dei metalmeccanici, ha partecipato all’assemblea con l’intenzione di sollevare questioni legate ai diritti dei lavoratori, alla salute pubblica, all’equità salariale e all’uso responsabile dell’intelligenza artificiale.
Impatto sul mercato
Le decisioni prese durante l’assemblea degli azionisti di Apple hanno riflesso un impatto significativo sul mercato. La società ha annunciato un piano di riacquisto delle azioni per un valore approssimativo di 78 miliardi di dollari nel corso dei prossimi 12 mesi, una mossa che contribuisce in maniera sostanziale ai previsti 840 miliardi di dollari in riacquisti totali nel mercato statunitense per il 2024.
Questa strategia pone Apple insieme a colossi come Alphabet, Microsoft e Meta tra i primi cinque giganti per volumi di riacquisto nel mercato USA.
I risultati finanziari di Apple per il primo trimestre del 2024 hanno mostrato un incremento del 2% del fatturato trimestrale, raggiungendo i 119,6 miliardi di dollari, e un aumento del 16% del profitto netto per azione, attestandosi a 2,18 dollari. L’installazione attiva di dispositivi ha superato i 2,2 miliardi, segnando un nuovo record per tutte le categorie di prodotti e regioni geografiche.
Nonostante questi dati positivi, l’inizio del 2024 ha visto una performance negativa per le azioni di Apple, con una perdita del 5,6% a seguito dei downgrade da parte di Barclays e Piper Sandler.
Piper Sandler ha declassato il rating di Apple da “overweight” a “neutral” e ridotto il prezzo obiettivo da 220 a 205 dollari per azione, citando preoccupazioni relative alle scorte di smartphone e un ambiente macroeconomico debole in Cina.
Barclays ha abbassato il rating da “equal weight” a “under weight” e ridotto il prezzo obiettivo da 161 a 160 dollari per azione, prevedendo un calo del 17% nei prossimi 12 mesi a causa della debolezza nelle vendite di iPhone e della mancanza di ripresa nelle vendite di Mac, iPad e dispositivi indossabili.
Nonostante le valutazioni miste, la media dei prezzi obiettivo per Apple implica un incremento del 9,7% nei prossimi 12 mesi. Apple ha inoltre ripreso le vendite dei suoi ultimi modelli di smartwatch, Watch Series 9 e Ultra 2, negli Stati Uniti dopo una sospensione temporanea dovuta a un ordine del tribunale d’appello degli Stati Uniti, che ha interrotto il divieto imposto dalla Commissione per il Commercio Internazionale degli Stati Uniti il 26 dicembre 2023.
Confronto con le aspettative
Nel contesto dell’assemblea degli azionisti di Apple, le aspettative riguardo all’adozione e allo sviluppo dell’intelligenza artificiale (IA) erano elevate. Tuttavia, le preoccupazioni espresse da esperti del calibro di Elon Musk circa l’impatto dell’IA sulla società e le richieste di una pausa nello sviluppo di tale tecnologia hanno creato un contrasto significativo con le direzioni intraprese da Apple.
Nonostante l’azienda abbia confermato il proprio impegno verso l’IA, riassegnando risorse e puntando su un investimento annuale di 1 miliardo di dollari, il dibattito sull’etica e sulla regolamentazione dell’IA rimane acceso.
Mentre alcuni azionisti hanno espresso sostegno per la visione ambiziosa di Apple, altri hanno manifestato incertezza, riflettendo sulla necessità di bilanciare innovazione e responsabilità sociale.
Conclusioni
Attraverso l’assemblea degli azionisti del 2024, Apple ha consolidato la propria traiettoria mettendo in luce sia le sfide che le opportunità all’orizzonte.
I risultati finanziari positivi e l’impegno nel campo dell’intelligenza artificiale delineano una rotta chiara per il colosso tecnologico, evidenziando un bilanciamento fra le aspettative degli azionisti e la necessaria responsabilità sociale d’impresa.
La discussione e l’analisi delle direzioni strategiche prese da Apple, pur senza scendere in dettagli superflui, confermano l’impatto significativo della compagnia sul settore tecnologico e la sua capacità di influenzare il mercato globale.
Mentre la società procede nella sua missione, resta evidente la necessità di un approccio etico e di una trasparenza nei confronti dei nuovi sviluppi tecnologici, soprattutto per quanto concerne l’intelligenza artificiale.