Qualche giorno fa si arrivò la notizia della mancata registrazione del marchio iPad Mini per conto dell’ufficio brevetti americano. Secondo l’ente, infatti, il nome mini è di uso comune, quindi non può essere sfruttato per la registrazione di un brand.
Nella comunicazione inviata oggi ad Apple, però, si cambiano le carte in tavola e l’ufficio brevetti dichiara che viene stralciata la comunicazione precedente in cui si rifiutava di registrare il brand, con tanto di scuse per i disagi apportati.
In un club di complottisti si potrebbe pensare ad un giro di mazzette per far cambiare opinione a chi di dovere. Ma siamo nella realtà, non nei film di complotti. È molto probabile che, semplicemente, l’autorità ha compreso che l’obiettivo di Apple non era quello di brevettare il marchio mini, ma la parola completa a iPad Mini inteso come tutt’uno.
[via macrumors]
Infatti nella realtà le mazzette non girano nono
Giustissima la decisione,iPad Mini,è registrabile,al contrario del solo “Mini” , mi pare ovvio.
bisognerebbe leggere integralmente la prima sentenza per capire meglio, altrimenti il dubbio di una ‘oleatina’ è lecito