In seguito agli attentati terroristici negli Stati Uniti nel 2001, il Governo fece votare il Patriot Act: una serie di leggi che limitavano la privacy dei cittadini per consentire alla NSA di ficcare il naso nelle conversazioni, e scovare possibili terroristi.
Il 1° giugno i parlamentari statunitensi dovranno decidere se dare di nuovo fiducia all’atto, oppure farlo decadere. Un gruppo di aziende e associazioni hanno chiesto che sia fatto decadere, per favorire il rafforzamento della privacy dei cittadini.
Tra queste società c’è anche Apple, che ha firmato una lettera aperta indirizzata ad Obama e altri politici. Nella lettera si chiede di non mettere le aziende nella scomoda situazione di fornire i dati degli utenti quando la NSA lo richiede.
La lettera è stata firmata anche da Yahoo, Google, Facebook, AOL, Dropbox, Evernote, Microsoft, Twitter, LinkedIn e altri.