A volte ci si trova in situazioni completamente estranee, che possono generare un bel po’ di imbarazzo. Per esempio non avrei dedotto niente di male dallo sventolare una bandiera confederata. Un simbolo composto da una croce azzurra in mezzo ad un quadrato rosso.
Invece si scopre che dietro c’è tutta una storia. In pratica la bandiera confederata, o bandiera sudista, raggruppava alcuni stati americani del sud, prima dell’unione degli Stati Uniti, in cui si praticava molto lo schiavismo.
Visto che gli schiavi americani erano quasi tutti neri, molti utilizzano questo simbolo per indicare che i neri sono buoni solo come schiavi. Un riferimento ovviamente razzista. A seguito della sparatoria in una chiesa di Charleston, dove sono morte 9 persone di colore, Apple ha deciso di prendersela con tutti coloro che stimolano il razzismo.
Ne stanno pagando le conseguenze gli sviluppatori che hanno deciso di usare la bandiera confederata nelle loro app. Sviluppatori che spesso non c’entrano nulla. Per esempio il gioco Civil War, che racconta proprio alcune fasi delle battaglie americane, è stata cancellata dall’App Store.
Anche altre aziende stanno correndo ai ripari tagliando la testa al toro. Amazon ed eBay hanno eliminato tutti i prodotti con la bandiera confederata. Ma siamo sicuri che sia una bandiera ad alimentare il razzismo in alcune persone?

La bandiera confederata non rappresenta il razzismo ma l’identità di diversi stati e dei popoli che vi abitano. Eliminarla non solo è revisionare la storia ma sopratutto è un atteggiamento censore nei confronti delle libertà individuali. Purtroppo ad oggi, con la scusa del pensiero democratico, la libertà di opinione e di parola è calpestata peggio che nelle dittature. Direi ad Apple & Co di eliminare anche la bandiera attuale degli USA a questo punto, visto che era questa a sfilare con la croce uncinata tedesca per le strade di New York, alle manifestazioni del German-American Bund, non quella degli Stati del sud.
Per molti americani….Bianchi…..L’unico significato che conoscono e vogliono conoscere della bandiera confederata è quello che simboleggia il loro desiderio di tornare indietro di 200 anni, all’epoca della schiavitù.
Tutto il resto non interessa, non è noto, non lo vogliono sapere e nemmeno conoscere…
Che commento qualunquista! Allora alimentiamo l’ignoranza perché se non interessa non merita di esser conosciuto! Eliminiamo anche la matematica ed altre materie a questo punto! Tanto alla gente non interesse che senso ha insegnarle?
Mai stato dalla parte sbagliata, tu….
Io lo sono stato per metà della mia vita; ti assicuro che non era una bella cosa e, soprattutto, che non mi azzarderei mai a dare risposte come la tua….
Dalla parte sbagliata? Risposte sbagliate? Ma che stai dicendo? Se non capisci ciò che uno scrive è un tuo problema! Il fattore è che se delle persone utilizzano in maniera impropria un simbolo tu non puoi cancellarlo a prescindere perché ad altri non interessa la vera storia di quest’ultimo! Allora vai in oriente e togli tutte le svastiche dai Buddha che sono lì da secoli e secoli perché per soli venti anni l’hanno usata impropriamente! Ripeto Elimina anche la bandiera attuale a questo punto! Ti ho dimostrato che anche quella è stata usata! Cambia il nome della capitale visto che anche Washington era uno schiavista! Il resto son problemi tuoi di cui non mi interessa neanche niente!
Mah, sempre fatto fatica a capire gli americani in generale. Razzisti? Perché? Sono fondamentalmente un branco di “scappati di casa” in una terra che non gli appartiene, spadroneggiano in giro per il mondo come se gli appartenesse, hanno tre giorni di storia e forse questo li rende come i bulletti: rabbiosi e sfiancati da un senso di inferiorità incolmabile.