Con un investimento iniziale di 356 milioni di dollari, utilizzati per rilevare AuthenTec, si può comprendere quanto denaro e tempo è stato investito da Apple per arrivare alla costruzione del Touch ID, il sensore biometrico presente negli iPhone 5S.
Una tecnologia invisibile, che non rovina il design, e che nello stesso tempo riesce a fornire qualcosa che la concorrenza non ha: un lettore capacitivo anziché ottico, in grado di mappare l’orma digitale anziché fotografarla. Questo ha permesso la costruzione di un sensore molto sensibile e preciso.
Non desta stupore, quindi, la scelta di Apple di brevettarlo completamente. L’intera costruzione è stata raccolta in un documento per l’attribuzione di paternità, al fine di sottrarre il tutto alla concorrenza.
Se gli altri vorranno utilizzare qualcosa del genere dovranno cambiare sistema.
O pagare.