Nel 1996 il campione di scacchi Garry Kimovic Kasparov sconfisse il mega computer di IBM, chiamato Deep Blue, in una partita di scacchi. Il computer riusciva a calcolare 50 miliardi di mosse in 3 minuti, ma Kasparov riuscì a batterlo ugualmente. L’anno dopo fu sconfitto.
In un anno la tecnologia divenne così avanzata da non lasciare scampo al noto scacchista, quindi la cosa divenne un dato di fatto: i computer sono più potenti dell’uomo. Per questo motivo Gaioz Nigalidze, ha deciso di ricorrervi senza indugio.
Il problema è che lo ha fatto durante un campionato a Dubai. Ai giudici venne il sospetto dopo aver notato che Nigalidze correva in bagno dopo ogni mossa. Il suo non era mal di pancia, ma una scusa per consultare l’iPod Touch e ottenere il risultato migliore.
A distanza di 19 anni, dalla gara di Kasparov, i computer sono diventati così piccoli da stare in tasca.