E’ difficile quantificare di tempo commutativo, anche se in realtà ognuno di noi lo gestisce ogni giorno. Si tratta della modifica delle attività da svolgere in base al tempo a disposizione. Ad esempio se siete in ritardo ad un impegno, la prima cosa da fare e spostarlo. Questa concezione potrebbe entrare nei prodotti Apple mediante un brevetto.
A Cupertino, infatti, hanno intenzione di gestire il tempo commutativo nei dispositivi mobili. Il telefono, per esempio, potrà calcolarlo di volta in volta mediante alcuni punti di riferimento: le condizioni meteo, il traffico, l’ora della sveglia, la visione di un video e così via. Saranno tanti i punti di riferimento che aiuteranno a stimare l’arrivo in un luogo o lo svolgimento di un impegno.
In futuro il calendario e altre applicazioni potranno spostare automaticamente gli impegni e aiutare a gestire la propria giornata.
[via patentlyapple]
Interessante… Chissà cosa tireranno fuori…
Interessante… Chissà cosa tireranno fuori…
Molto bello però…
su iCal per iPhone non si può ancora:
-sincronizzare i calendari come Google (devi farlo da mac e poi sincronizzare)
-inviare un invito per un evento
-importare un evento da un file ical in safari…
Prima di fare i fighi potrebbero almeno uniformare ical per iphone a quello per mac, che già pecca del fatto che non puoi mandare una mail all’ora che vuoi, e per farlo devi installare degli script che erano supportati in tiger (non so in (snow) leopard)…
ICal e Google sono perfettamente sincronizzabili con exchange e anche la mail ormai da un anno!