In Italia c’è da superare sicuramente un gap informativo riguardante il sistema di pagamento con denaro elettronico. Ma se gli anziani sono sopravvissuti al cambio lira-euro, possono superare anche questo. Basta un po’ di campagna di informazione ben mirata.
Solo così si potranno risolvere moltissimi problemi come il pagamento in nero e il furto di denaro contante attraverso le rapine a mano armata. In questo momento storico, infatti, sono tantissime le aziende che si stanno cimentando nell’offrire sistemi di pagamento veloci e sicuri.
Tralasciando le celebri Square e Google Wallet, ci sono altri sistemi di pagamento che cercano di introdurre modalità diverse dall’uso della carta di credito. Il sistema PayNearMe Express, per esempio, elimina fisicamente la carta di credito.
Quando un utente vuole effettuare un pagamento all’interno di un negozio convenzionato, infatti, basta che dal suo account paghi la somma da ricaricare ricevendo in cambio un codice a barre. Il PDF con il codice può anche essere portato in giro attraverso lo smartphone.
Quando il pagamento dovrà essere effettuato, il commesso leggerà il codice a barre sottraendo l’importo da pagare dal credito ricaricato. Se ci pensiamo questo sistema potrebbe essere adottato molto bene anche con Passbook, l’applicazione che Apple ha introdotto con iOS 6.
PayNearMe ha recentemente raccolto investimenti per 10 milioni di dollari per sviluppare meglio questo sistema.
[via theverge]