L’obsolescenza programmata è quel fenomeno per cui un oggetto contiene qualcosa che dura solo pochi anni, costringendo chi lo usa a comprarne uno nuovo dopo un periodo di tempo. Qualcuno ha detto che Apple applica questa tecnica si suoi telefoni. Io non sono d’accordo.
Il settore della telefonia corre velocissimo, basti pensare ai telefoni di 10 anni fa, completamente diversi e tecnologicamente arretrati. L’introduzione di nuovi ritrovati della tecnologia ogni anno, non significa che siano da attribuire all’obsolescenza programmata: semplicemente il settore evolve velocemente.
Quindi vedere un telefono, come l’iPhone 4S, disponibile dal 2011, avere ancora degli aggiornamenti del sistema operativo, direi che rappresenti un bell’esempio di volontà di tenere in vita prodotti abbastanza datati. 4 anni nel settore telefonico sono molti.
In fondo, come dimostra il video che ho aggiunto all’articolo, il calo di velocità è veramente minimo. L’hardware avanza ed è ovvio che la società, come gli sviluppatori e gli utenti, vogliano trarne la maggior quantità di potenza. Altrimenti a quest’ora staremmo ancora giocando con videogame a 8 bit.
Si hai ragione a dire che dobbiamo stare al passo con la tecnologia,ma penso che la scelta di abbandonare un vecchio telefono e prenderne uno nuovo dovrebbe cadere sul consumatore e non essere forzato, anche io sono anni che uso Apple e ha sempre fatto in modo che molti computer dal 2005 in poi non ha funzioni in base ai SO come gli iPhone da 3GS in poi…..secondo me basta mettere tutto su un telefono e dire al consumatore visto che tu hai un iPhone “vecchio” se aggiorni rallenta che vuoi fare?
Guarda, io ho un iPhone 4S. L’obsolescenza programmata esiste: ad ogni versione, da iOS 7 in poi, il software uccideva il chip del wifi a un tot di iDevices. 10’000 chip disattivati con iOS 7, altri 10k con 7.0.1 e così via… chissà perché è successo al 90% dei 4S fino ad oggi. Nonostante questo prenderò iP6, sperando che con 2 o 3 insulti in Apple Store mi facciano sostituire il 4s per rivenderlo