La “telenovela” della causa legale di Apple nei confronti di Samsung non è finita. In barba ai tempi biblici della giustizia italiana, anche quella americana dimostra le sue pecche in una causa che ormai dura da 4 anni.
Apple aveva ottenuto un risarcimento da 1,01 miliardi di dollari a suo favore, poi ridimensionati a 548 milioni. La cosa più interessante era stata la pronuncia del verdetto, che certificava il fatto che Samsung ha copiato Apple per vendere gli smartphone.
Verdetto confermato di nuovo di recente, quando la corte ha rifiutato un ulteriore appello di Samsung. In tutta questa procedura di scartoffie, che ha visto arricchirsi solo gli avvocati, Apple ha perso l’appoggio di un brevetto: il D’667.
Una delle bozze dell’iPhone non può essere usata durante il processo, per ordine dell’Ufficio Brevetti. Il diniego è arrivato dopo una richiesta anonima all’ufficio, che possiamo attribuire a Samsung senza troppa malizia.
Se la corte prenderà in considerazione la scelta dell’Ufficio Brevetti, il risarcimento danni potrebbe ridursi ulteriormente, mandando in fumo tutti i progressi di questi anni.
Ed era ora che ciò avvenisse. APPLE è ipocrita da una parte cita SAMSUNG per ogni qualcosa gli aggrada, daltro canto, ha provato più volte a mollarla come fornitore ma è sempre dovuta tornare sui suoi passi… APPLE stravince solo in USA, nel resto del mondo la situazione sembra non essere così interessante…