C’è stata una piccola modifica allo statuto societario di Apple. La società ha integrato quella che in gergo tecnico è chiamata Proxy Access, vale a dire offrire maggiori poteri agli azionisti.
Per azionisti, in questo caso, si intende chi possiede almeno il 3% delle azioni e le detenga per almeno 3 anni. La soglia può essere raggiunta anche da gruppi di azionisti, non più di 20 a gruppo, che insieme raggiungono il 3% delle azioni. Allo stato attuale significa possedere un patrimonio di 18 miliardi di dollari.
Il Proxy Access consente di far eleggere il 20% del consiglio di amministrazione della società. Nel caso di Apple, visto che i membri sono 8, possono far eleggere al massimo 2 persone. Ma chi possiede il 3% delle azioni?
In realtà ci sono solo 3 azionisti che superano il 3%:
- Vanguard Group ha il 5,91% delle azioni.
- State Street Corporation ne possiede il 3,9%.
- FMR ne possiede 3,01%.
Tim Cook è l’azionista privato con il maggior numero di azioni. Ne possiede 1,17 milioni ottenute con i bonus di questi anni.