Siri, l’assistente digitale di Apple, si appresta a diventare più versatile grazie all’apertura, seppur limitata, agli sviluppatori. Questi, con iOS 10, potranno integrare dei comandi vocali per poter usare Siri nelle applicazioni. Nonostante questo, però, l’assistente non è ancora ad un livello sufficiente da definirla intelligenza artificiale.
A volte non comprende i comandi, oppure alcune funzioni si possono attivare solo se pronunciate in un certo modo. Ma qual è il modo corretto? Il sito Hey Siri ha come ambizione diventare una sorta di enciclopedia per l’assistente di Apple.
Al momento il sito integra solo comandi in inglese e tedesco. Ha raccolto 489 comandi in 1204 variazioni diverse, suddividendoli in 35 categorie. Ieri ho provato a tradurre qualche comando in italiano e purtroppo non tutti rispondono.
Soprattutto quelli sulle curiosità, come per esempio “Quanto è alta Pamela Anderson”, oppure “Chi ha scritto il Signore degli Anelli”, rimandano ad una ricerca su internet. La funzione di traduzione, per chiedere come si dice una parola in una certa lingua, è assente.
In pratica c’è ancora molto da fare per Siri. Apple dovrebbe investire molto sull’intelligenza artificiale, un po’ come sta facendo Google.