Avrò utilizzato raramente una carta di credito per gli acquisti presso i negozianti. Di solito per queste operazioni utilizzo una carta di debito o, come accade sempre più spesso di recente, uso Apple Pay.
Se vi è capitato di pagare con la carta di credito, vi sarà capitato di dover firmare la ricevuta. Questo accade perché, a differenza del bancomat, la carta di solito non richiede un PIN. Quindi per verificare l’identità dell’utente, si richiede un documento e si chiede di firmare la ricevuta.
Mastercard, però, ha annunciato di aver superato lo step della firma. Ormai il sistema di sicurezza geolocalizzato, unito ai nuovi chip e piattaforme biometriche consentono di identificare possibili frodi molto velocemente, senza richiedere firme.
Attualmente già l’80% delle transazioni dei negozi negli Stati Uniti non richiedono l’uso della firma. Entro il 2018 questo passaggio sarà eliminato negli Stati Uniti e Canada. Anche per gli acquisti con Apple Pay.
Negli USA, per esempio, anche se si usa Apple Pay, è richiesta la firma se si acquista con la carta di credito per un importo superiore ai 50 dollari. La firma sparirà anche in questo caso.