Sentiamo parlare spesso di realtà aumentata. L’uso della fotocamera dello smartphone, o tablet, per vedere cose che l’occhio umano non vedrebbe, per esempio i mondi virtuali costruiti dalle app. Forse non avete sentito mai parlare di Audio Augmented Reality.
Si tratta della stessa tecnologia applicata all’udito. Quindi non vedere delle cose, ma ascoltarle. A tal proposito Bose si fa capostipite di questa tecnologia lavorando al Bose Frames: un paio di occhiali con tecnologia evoluta.
Gli occhiali, a differenza dei Google Glass, non mostrano informazioni sull’occhio dell’utente, ma si limitano a fargli ascoltare delle informazioni. Nel farlo utilizzano una tecnologia di diffusione del suono che sfrutta le ossa della testa per la propagazione delle onde sonore.
Chi indosserà le Frames non dovrà mettere nulla nelle orecchie. Ad un primo sguardo sembrano dei normali occhiali da sole, ma in realtà i Frames sono in grado di fornire informazioni in base alla posizione dell’utente. Per esempio potrebbero offrire informazioni su come raggiungere un luogo, ricevere informazioni in un museo, gestire le telefonate e molto altro.
Il dispositivo contiene anche il GPS. Ovviamente ci si aspetta che l’audio sia curato, come Bose fa in tutti i suoi prodotti. L’autonomia è di 3,5 ore in utilizzo, quindi non molto. Sono previsti per il prossimo anno per 199,95 $.