Come cambiano i gusti degli utenti nel tempo? Lo scopriamo mediante dei report realizzati dalle aziende di settore. Creative Strategie, per esempio, ha realizzato un report relativo all’ultimo anno in merito al mercato delle applicazioni e all’uso delle app da parte degli utenti.
L’analisi è stata effettuata negli Stati Uniti ed Europa su un gruppo di 908 persone. Si evince che in media si posseggono circa 50 applicazioni nel proprio smartphone (52,52% delle persone), mentre solo il 5,77% del totale ne possiede più di 200.
In media ogni giorno se ne utilizzano solo tra le 6 e le 10 app (46,99% delle persone), mentre il 24,09% ne utilizza meno di 5 al giorno.
Per quanto riguarda gli elementi che spingono al download la maggior parte si fa guidare dai feedback lasciati da altri utenti (38,04%), segue la vetrina del negozio delle app (35,21%), la descrizione dell’app (35,09%), gli screenshot (32,27%) e il prezzo (32,02%).
Solo il 16,56% delle persone dichiara di consultare la vetrina delle app quotidianamente. Il 28,71% dichiara di farlo una volta a settimana e il 28,10% dichiara di visitare questa sezione raramente.
Per i motivi di scelta delle app a pagamento, invece, il fattore principale che si va a vedere è il prezzo (51,66%), seguito dai feedback degli utenti (39,63%) e la vetrina del negozio delle app (39,26%).
Il 33,37% crede che il motore di ricerca interno dei negozi delle app non sia all’altezza di quello presente nei motori di ricerca, mentre il 33,25% lo reputa molto utile. Il 42,33% dichiara di informarsi sui prezzi degli elementi In-App prima di scaricare un’app gratuita.
In iOS il 68% paga per ricevere funzioni aggiuntive, mentre il 46% paga per eliminare le pubblicità e 38,6% paga per premiare lo sviluppatore. Il 51,54% pagherebbe un costo a vita anziché sottostare ad un piano in abbonamento per l’uso dell’app.
Il 49,57% delle persone dichiara di essersi abbonata ad un massimo di 3 applicazioni. Solo il 18,99% si è abbonata a più di 12 applicazioni.