
È stata una delle novità annunciate durante la WWDC 2020. L’App Clip è una sorta di QR Code in chiave Apple. È l’anello che unisce una web app a una vera e propria app per iOS.
Si presentano come una sorta di codice QR circolare. Ricorda l’orma digitale del Touch ID. Al centro dell’anello c’è il logo di un iPhone. Subito sotto il logo di Apple con il nome App Clip.
La società nella sua pagina per sviluppatori suggerisce i codici colore da utilizzare per rendere il codice leggibile. Si può avere in due varianti: solo immagine oppure immagine con chip NCF integrato.
La variante immagine va inquadrata con la fotocamera dell’iPhone. La variante NFC si utilizza avvicinando lo smartphone sull’etichetta. In entrambi i casi verrà aperta una mini app che non richiede installazioni.
Questa mini app deve essere prevista dallo sviluppatore. Quindi va sviluppata come companion di un’app ufficiale nell’App Store. L’utilizzo di App Clip renderà la vita degli utenti più semplice.
Immaginate il menu di un ristorante. Non servirà scaricare un’app, perché inquadrando l’immagine di l’App Clip si aprirà il menu come una sorta di notifica arricchita. Può essere usata anche per affittare i monopattini a noleggio, oppure attivare mini giochi o caricare coupon sconto.
Il sistema è disponibile da tutti con iOS 14.3. Quindi da oggi gli sviluppatori potranno integrare le funzionalità App Clip nelle loro app.
Il codice da condividere e stampare si può generare dalla piattaforma App Store Connect oppure attraverso il tool App Clip Code.
Se ne vedrete uno in giro sappiate che va inquadrato con lo smartphone per attivare la mini app associata. Se serve la registrazione nell’uso del servizio si può usare Sign In with Apple senza scaricare l’app annessa.
Ah, ma come le instant apps di Android introdotte da Android 6 e retrocompatibili da Android kitkat
@lallino, bravo! Solo che stavolta funzionano veramente