Con il decreto legge del 22 luglio, il Consiglio dei Ministri ha stabilito che dal prossimo 6 agosto sarà obbligatorio l’uso del Green Pass per tornare alla normalità. Chi ce l’ha potrà mangiare al chiuso nei ristoranti, partecipare agli spettacoli, visitare musei, andare in piscina o palestra, frequentare sagre e così via.
In pratica chi ce l’ha potrà in qualche modo tornare alla vita pre-COVID. Ma questo comporta un passaggio che forse qualcuno ha preso sotto gamba: controllare la veridicità dei certificati.
Quindi chi va al ristorante o in altro luogo pubblico, come cinema e teatro, dovrà essere controllato all’ingresso. Non solo per la temperatura corporea, ma anche del possesso di un Green Pass valido. E come si fa?
Fortunatamente non bisogna comprare costosi macchinari, come pistole di lettura dei codici QR o cose del genere. Basta un’app e uno smartphone.
Il Ministero della Salute in collaborazione con il Ministero per l’Innovazione e delle Finanze e il Commissario Straordinario per l’Emergenza ha preparato l’app VerificaC19. Si tratta di un lettore di QR Code collegato alla banca dati dei vaccinati.
Rispettando tutte le indicazioni in termini di privacy, l’app verifica il codice aggiornandosi una volta al giorno con la banca dati nazionale DGC. In pratica l’app funziona anche offline e utilizza solo dati cifrati. Nell’app non viene salvato nessun dato. L’esercente deve solo verificare che il nome della carta di identità coincida con quello del certificato valido.
VerificaC19 pesa 5,6 MB e si scarica gratuitamente dall’App Store.