
Qualche giorno fa vi ho parlato dei problemi di Wordle, uno dei giochi virali del momento, copiato a mani basse nell’App Store e nel Google Play Store. Questo perché Wordle è un gioco disponibile ufficialmente solo online. Giocabile nel browser.
Il gioco ha riacceso i riflettori su uno degli annosi problemi dei negozi di app: i cloni. Quando un gioco diventa famoso parte subito la gara al copiarlo, per tentare di azzannare qualche briciola lasciata qua e là. Spesso, però, in modo fraudolento: spacciandosi per il gioco originale e applicando costosi abbonamenti.
Ma cosa fanno Apple e Google per evitare il fenomeno? Praticamente poco e nulla. Le aziende hanno team di editori e di ingegneri per il controllo delle app, ma a quanto pare in tutto questo hanno grandi difficoltà ad attribuire la paternità di un titolo.
Teoricamente Apple dovrebbe rifiutare app simili a quelle già presenti nell’App Store. Spesso lo fa, ma molte sfuggono ai controlli.
Lo sanno bene gli sviluppatori di PUBG. Un gioco di cui vi parlai nel 2018. Si tratta delle classiche missioni di guerra POV, quindi osservando dal punto di vista del soldato, e gestite in squadra.
PUBG sta per PlayerUnknown’s Battlegrounds ed è sviluppato dalla Krafton Inc. L’azienda, come riporta Reuters, ha fatto causa a Garena Online, un’azienda di Singapore, perché il gioco Free Fire ha copiato molti elementi di PUBS, tra cui la struttura del gioco, le armi, le location e gli equipaggiamenti.
La battaglia legale non si limita a questo. Krafton Inc. ha fatto causa anche ad Apple e Google perché non hanno protetto la proprietà intellettuale di PUBG nei loro negozi di app, ricavando centinaia di milioni di dollari.
Krafton Inc. ha anche chiesto alle due aziende di rimuovere la concorrente dai loro negozi, ma Apple e Google non l’avrebbero fatto per ricavare denaro non solo da PUBG ma anche dal clone.
La causa è stata aperta nel Distretto della Corte Centrale della California e ora andrà avanti per il suo iter. Con o senza condanna ci si chiede se Apple e Google porranno un freno alle app clone oppure se continueranno a girarsi dall’altro lato pur di guadagnare.