
Come saprete lo scorso 24 febbraio l’Ucraina è stata vittima di un’invasione piena di infamia e crudeltà. Putin, il dittatore russo, ha deciso di attaccare la nazione confinante con l’obiettivo di ricreare la vecchia URSS. Un attacco nel cuore dell’Europa. Questo ha portato a decisioni drastiche da parte di Apple Russia.
L’Ucraina al momento sta resistendo all’invasione. L’attacco, perpetrato nonostante la volontà di tutte le parti di risolvere il timore russo dell’espansione della NATO, ha avuto come effetto una serie di sanzioni da parte di quasi tutto il mondo: Europa, Turchia, USA, Australia, Giappone e tanti altri paesi hanno attivato numerose iniziative per fermare tutti i commerci con la Russia.
Di questo ne pagano le conseguenze il popolo russo che di certo avrebbe fatto a meno di una guerra inutile, dove si mandano a morire giovani soldati obbligati a rispettare gli ordini provenienti dal dittatore russo e il suo entourage.
Apple ha dato seguito, e credo anche molto a malincuore, alla serie di ban imposti dall’amministrazione americana. La società di Cupertino ha congelato tutte le vendite dei dispositivi in Russia, inoltre ha bloccato l’accesso all’App Store. Quindi la popolazione russa non può accedere al negozio di app, aggiornare le app o scaricarne di nuove.
Nei giorni scorsi la società, come ha fatto anche Google, ha bloccato l’utilizzo di Apple Pay. Questo ha generato ovviamente una serie di disagi per i pagamenti contactless. Per esempio non è più possibile usare il sistema di pagamento della società, ma neanche quello di VISA, Mastercard e altre aziende ci carte di credito e debito, per pagare i messi pubblici o nei negozi.
Ma che senso hanno queste iniziative? Ovviamente chi ne pagherà le conseguenze è la popolazione. Persone innocenti succubi di un regime dittatoriale realizzato modificando la costituzione russa con la forza. L’obiettivo è spingere le persone all’esasperazione, per reagire contro il regime e deporlo, arrivando a ripristinare la democrazia nel paese.
La Russia è isolata sempre di più. Esclusa dal mondo civile con l’obiettivo di fermare una guerra che sta mietendo migliaia di vittime, di cui anche molti bambini che pagano le conseguenze di vecchi pazzi al potere.
Il giorno seguente all’attacco della Russia verso l’Ucraina, Mykhailo Fedorov – vice primo ministro dell’Ucraina, ha inviato una lettera a Tim Cook. La riporto qui sotto per completezza:
Lettera di Mykhailo Fedorov a Tim Cook
Caro Tim,
La Federazione Russa ha effettuato un attacco militare ingannevole e assolutamente oltraggioso al mio paese! Immagina, nel 2022, i missili da cruise attaccano quartieri residenziali, asili nido e ospedali nel cuore dell’Europa.
Le forze armate e i cittadini difendono l’Ucraina fino alla fine! Il mondo intero sta respingendo l’aggressore attraverso l’imposizione di sanzioni: il nemico deve subire perdite significative. Ma abbiamo bisogno del tuo supporto: nel 2022, la tecnologia moderna è forse la migliore risposta ai carri armati, ai lanciarazzi multipli (hrad) e ai missili.
Mi rivolgo a te e sono sicuro che non solo ascolterai, ma farai anche tutto il possibile per proteggere Ucraina, Europa e, infine, l’intero mondo democratico dalla sanguinosa aggressione autoritaria: interrompere la fornitura di servizi e prodotti Apple alla Federazione Russa, incluso il blocco dell’accesso all’App Store!
Siamo sicuri che tali azioni motiveranno i giovani e la popolazione attiva della Russia a fermare in modo proattivo ciò che è una vergognosa aggressione militare.
Cordiali saluti,
Mykhailo Fedorov