
Il business model degli abbonamenti prende sempre più piede nell’App Store. Molti lo odiano, ma se usato bene può essere un ottimo strumento per fornire un flusso costante agli sviluppatori e allo sviluppo di nuove funzionalità, oltre a generare un circuito meritocratico.
Anziché avere 10 app che svolgono più o meno le stesse funzioni, si viene spinti a sceglierne una o due. Teoricamente le migliori. Inoltre pagando un abbonamento si ha la certezza che l’app sopravviva nel tempo. Molte volte è capitato che alcune app utilizzate quotidianamente perdano compatibilità nel tempo, spesso perché lo sviluppatore non ha più fondi per mantenerne le risorse.
Qual è il punto debole di tutta questa storia? È sicuramente il prezzo. La quantificazione numerica di quanto valore esprime un’app. Molte volte il sistema degli abbonamenti è ingiustificato e non riflette il reale valore dell’app. Esistono tanti esempi nell’App Store e ognuno di noi potrebbe farne alcuni.
Oggi però vi svelerò un trucchetto. Spesso gli sviluppatori semplicemente ci provano. Propongono la loro quota annuale o mensile ideale e provano a verificare che all’utente vada bene. Molte volte questo accade, soprattutto se l’app è utile ed esprime valore. Ma, alcune volte, nella proposta si insidia uno sconto.
La cosa funziona così: lo sviluppatore prova a proporre il suo “prezzo giusto”. L’utente quasi sempre accetta, ma se non lo fa esprime il suo rifiuto nel pagare quella cifra. Quindi cosa potrebbe fare? Premere su “annulla” e non comprare nulla.
Per evitare che quella vendita porti a casa zero euro, alcuni sviluppatori applicano uno sconto. A volte molto elevato. Per scoprire se dietro l’offerta esiste uno sconto fate come vi suggerisco:
- Attivate la prova gratuita dell’abbonamento scegliendo il rinnovo automatico al termine della prova. Di solito è di 3 giorni, 1 settimana, 2 settimane o 1 mese. Vi suggerisco di attivare il rinnovo automatico dell’abbonamento annuale.
- Ora andante nell’app dell’App Store, premete sul vostro avatar in alto a destra e su Abbonamenti.
- Si aprirà l’elenco degli abbonamenti attivi e di quelli cancellati.
- Trovate nell’elenco l’abbonamento appena attivato.
- Spulciate l’elenco delle offerte disponibili e i prezzi. Verificate se per l’offerta annuale vi siano prezzi più bassi rispetto a quelli che vi voleva offrire inizialmente lo sviluppatore.
- Per esempio per iScanner leggo un 12,49 € all’anno invece di 54,99 € all’anno. Questo significa che c’è uno sconto nascosto.
- Cancellate il rinnovo automatico.
Ritornate nell’app. A questo punto l’app si accorgerà che avete cancellato il rinnovo al termine del periodo gratuito e vi farà l’offerta. A quel punto andrete a pagare il 75% in meno.
Alcune app applicano questo sistema dopo qualche giorno dalla scadenza dell’abbonamento. Andate nell’app e vi appare magicamente un’offerta irripetibile. Oppure capita che l’offerta vi arrivi via email se vi siete abbonati direttamente dal sito dello sviluppatore e non dall’App Store, come nel caso di ABA English che propone l’abbonamento annuale per 19,99 € invece di 74,99 €.
Si tratta di pratiche che nel tempo diventeranno sempre più frequenti. Con iOS 14 Apple ha attivato anche la possibilità di creare coupon specifici per l’App Store, per applicare sconti o mesi gratuiti all’abbonamento.
Il suggerimento è di spulciare sempre l’elenco dei prezzi In App dopo aver attivato il periodo gratuito, in modo da scoprire se ci sono offerte più basse a quelle inizialmente proposte nell’app. Se vi sono c’è uno sconto nascosto da qualche parte.