
Nel marzo dello scorso anno Apple acquistò Texture. Questo servizio online consente di abbonarsi, un po’ come Netflix, e accedere ad un catalogo unico di riviste pagando una quota fissa al mese.
Il servizio fu lanciato nel 2010 e ha avuto una buona crescita, tanto da diventare il punto di riferimento delle riviste digitali negli Stati Uniti. Nello stesso anno, pochi mesi dopo, Apple abbassò il prezzo degli abbonamenti dai precedenti 14,99 $ a 9,99 $.
Tutto questo è servito, però, a creare un nuovo servizio: Apple News+. Il servizio di abbonamento di Apple altro non è Texture a cui la società ha aggiunto la sua personale esperienza d’uso e una migliore integrazione in iOS.
Visto che avere due servizi che fanno la stessa cosa non ha senso, la società ha deciso giustamente di chiudere Texture. Dal prossimo 28 maggio il sito e l’app di Texture non sarà più accessibile. Chi vorrà abbonarsi dovrà possedere un dispositivo con iOS e abitare in uno dei paesi anglofoni dove la società offre il servizio.
Ovviamente i fan Android non sono stati per nulla contenti della scelta. Chi vuole continuare a leggere le sue riviste preferite dovrà comprare un iPhone o un iPad. A meno che Apple in futuro non offra l’app di Apple News+ anche in versione per Android.