Era il 2016 quando Apple decise di commercializzare la sua piccola rivoluzione nel settore delle tastiere. La società dichiarò di essere riuscita ad integrare una tastiera più sottile nei MacBook cambiando il meccanismo a forbice con quello a farfalla.
Il problema è che dopo qualche anno quelle tastiere hanno dato segni di malfunzionamenti. Tasti che non andavano fino in fondo, tasti che non rispondevano e a volte battiture doppie per ogni pigiata di pulsante. Tutti elementi che hanno causato una class action e portato ad un piano di richiamo pluriennale.
Apple ha anche provato a risolvere le pecche ingegneristiche nel tempo. Ogni anno è stata rilasciata una versione rivista dell’anno precedente con alcune, presunte, migliorie. Dal rivestimento dei tasti per non far entrare la polvere fino al cambio della lega in metallo dei sistemi interni ai tasti.
Alla fine della fiera pare che l’azienda si sia arresa. Il futuro immaginato nel 2016 pare non sia praticabile. Per questo motivo con gli ultimi MacBook Pro si è tornati indietro. Il meccanismo a farfalla è stato sostituito da quello a forbice, riconfermando il sistema in uso fino a 4 anni fa.
iFixIt ha dato un’occhiata più da vicino a questo nuovo meccanismo a forbice. La cosa positiva è che, a differenza di come si temeva, i pulsanti non sono diventati più alti. Il nuovo meccanismo a forbice ha permesso di ridurre lo spessore dei tasti di altri 0,5 millimetri. Il rumore di fondo dei tasti, dichiara il Wall Street Journal, si è ridotto. I nuovi tasti producono 30,3 dB, contro i 41,9 dB del MacBook Air e i 31,2 bB del MacBook Pro del 2015.
Aprendoli la cosa che salta subito all’occhio è l’assenza della guaina anti-polvere installata nei tasti a farfalla. A quanto pare Apple è abbastanza confidente con il nuovo sistema da non temere che questi mostri problemi con il tempo. C’è anche un nuovo cupolino di plastica per azionare il carattere associato al tasto. Questi dovrebbe dare una maggiore energia al ritorno del tasto.
iFixIt ha notato, come annunciato da Apple, che la somiglianza con la Magic Keyboard degli iMac è reale. I due meccanismi sono molto simili. Quindi scrivere con il nuovo MacBook Pro dovrebbe offrire la stessa esperienza d’uso dello scrivere con gli iMac. La speranza è nei prossimi anni non ci saranno casi di malfunzionamenti.
La nuova tastiera offre anche altre caratteristiche, come il tasto ESC esterno alla Touch Bar e un nuovo sistema di retroilluminazione. Apple integrerà questo nuovo sistema progressivamente nei prossimi modelli di MacBook.