La tecnologia ARM fornita da TSMC è molto importante per Apple. La società di Cupertino la utilizza per fabbricare i suoi processori A13 Bionic usati negli iPhone e iPad. Inoltre le generazioni precedenti sono usate anche in Apple TV, HomePod e altri prodotti.
Questa tecnologia sarà fondamentale nel 2021, in quanto la società inizierà a vendere i primi Mac con processori Apple Silicon, basati proprio su tecnologia ARM e chip fabbricati da TSMC. Ma a quale livello si trovano i chip attuali?
Attualmente TSCM vende chip con tecnologia a 7 nm, come fa anche Intel. Quest’anno arriveranno, però, i primi chip a 5 nm e arriveranno proprio nei prossimi iPhone. Al momento non sappiamo a quale livello di ottimizzazione è arrivata Apple, ma conosciamo i progressi raggiunti da TSMC.
Durante l’ultimo Technology Symposium di Taiwan, infatti, l’azienda di chip ha fatto luce sulla tabella di marcia attuale. Come si evince dalla tabella vediamo che i processori usati per gli A13 Bionic permettono un risparmio energetico del 15% a fronte di un aumento delle prestazioni del 10% e una riduzione della densità di transistor del 17%.
I prossimi chip a 5nm, quindi gli A14, consentiranno una riduzione del 30% del consumo di energia rispetto agli attuali A13 Bionic, con un aumento del 15% delle prestazioni e una riduzione del 45% di densità.
Inoltre, il prossimo anno arriveranno i chip a 5nm ottimizzati che consentiranno un -10% di consumo energetico rispetto ai chip a 5nm che vedremo quest’anno e un aumento del 5% delle prestazioni.
La prossima rivoluzione è prevista nel 2022. I chip A16 avranno la tecnologia a 3nm che consentirà un -30% di consumo energetico rispetto ai chip a 5nm ottimizzati e un aumento delle prestazioni del 15% a fronte di una riduzione della densità del 45%.
Quindi la strada dell’aumento delle prestazioni dei chip di Apple è già segnata. Avremo una riduzione dei consumi, con un aumento dell’autonomia della batteria, contestualmente ad un aumento della velocità dei chip.