
Nel 2016, con macOS Sierra, ad Apple venne un’idea: eliminare le informazioni sul tempo residuo di autonomia della batteria dei MacBook. Il calcolo era indicativo, quindi Apple decise di eliminarlo.
Una perdita per chi utilizzava quel dato per organizzarsi con le attività da svolgere. Si poteva valutare, per esempio, se procedere a fare qualcosa in base alla batteria residua. La società pensò che questo dato creava solo ansia inutile, perchè il tempo residuo cambiava in base all’attività svolta in quel momento.
Quindi un po’ come accadde con gli iPhone, che persero la percentuale della batteria (ora appare solo nel Centro di Controllo), Apple iniziò a mostrare solo la batteria residua, colorando l’indicatore di giallo quando la carica stava per finire e in rosso quando era prossima a esaurirsi.
Fortunatamente possiamo applicare un workaround alla malsana idea di Apple. Se vi piace la stima temporale della batteria vi suggerisco l’app FruitJuice. Invece nativamente possiamo quanto meno avere la percentuale di batteria residua.
Se la cercate in Preferenze di Sistema > Batteria, come logica suggerisce, non la troverete mai. Come spiega la società in una sua pagina, infatti, l’opzione è stata nascosta stranamente in “Dock e barra dei menu”. Prima di attivarla facciamo apparire l’icona della batteria nella menu bar.
Andiamo Preferenze di Sistema > Batteria > Batteria e selezioniamo “Mostra lo stato della batteria nella barra dei menu”. Ovviamente se l’opzione è già attiva lasciatela così com’è.
Ora andiamo in Preferenze di Sistema > Dock e barra dei menu > Batteria e selezioniamo “Mostra percentuale”. Vedrete apparire la percentuale della batteria accanto all’icona che abbiamo messo nella menu bar. Se clicchiamo su quell’icona vedrete anche la presenza di processi che consumano molta energia, mentre se mettete il MacBook sotto carica noterete il tempo residuo alla fine della carica.
Purtroppo non avremo la stima del tempo residuo, ma meglio di niente.