Oggi basta un dispositivo che si appoggia sul polso o al massimo sull’avambraccio, si aziona tutto con un’app e si riceve la misurazione precisa in pochi istanti. In passato bisognava avere uno sfigmomanometro e uno stetoscopio, osservare i battiti e premere con una pompetta dell’aria in una fascia attorno al braccio.
In futuro potrebbe bastare un Apple Watch. La società ha ripreso un brevetto del 2017 dove si accennava a un sistema per misurare la pressione del sangue con lo smartwatch.
Il brevetto di oggi indica la presenza di un algoritmo per ottenere il calcolo della pressione del sangue. Per riuscirci è probabile la presenza di un cinturino speciale per Apple Watch.
Questi avvolgerà il polso e avrà un sensore dalla parte opposta dello smartwatch. Attraverso l’uso degli ultrasuoni sarà possibile verificare quanta energia passa nelle arterie, ricevendo dati che poi saranno elaborati dall’algoritmo.
Il brevetto è il numero 10849555 del 1 dicembre 2020. Se sarà applicato sarà ottenere un nuovo strumento per monitorare la salute delle persone, insieme al sensore per i battiti cardiaci, il sistema ECG e il saturimetro per la quantità di ossigeno nel sangue.