SiP S6 per Apple Watch
SiP S6 per Apple Watch

Con il lancio dei processori Apple Silicon, con i chip M1, Apple ha dimostrato al mondo che nel settore dei processori non solo riusciva a eguagliare i concorrenti, ma fare molto meglio, producendo chip ultra ottimizzati per prestazioni fino a 3 volte superiori e con consumi energetici nettamente inferiori.

Quindi nei fatti Apple sa costruire i processori più avanzati al mondo. Fa un po’ pensare come mai non sappia far progredire quelli per Apple Watch.

Sin dalle prime generazioni, per ridurre al minimo le dimensioni, la società ha prodotto processori SiP (System in a package). In pratica si crea un blocco unico di hardware nel quale vengono integrati tutti i componenti necessari.

Lo smartwatch, una volta aperto dal suo case, altro non è che una serie di strati: sensori, batteria, SiP e display.

Ora, se apriamo gli Apple Watch serie 6, serie 7 e serie 8 leggeremo sul SiP rispettivamente S6, S7 e S8. È vero, alcuni componenti sono stati migliorati, basti pensare al chip U1 inserito nella serie 7, ma per quanto riguarda la capacità di calcolo e di grafica non abbiamo avuto miglioramenti.

In pratica la potenza del processore nel SiP S8, quindi quello nell’Apple Watch serie 8, è identica a quella disponibile con il SiP S6. In altre parole sono ormai 3 anni che la potenza di calcolo nei processori degli Apple Watch non cresce.

È come se Apple fosse bloccata nella capacità di far evolvere il chip per il suo smartwatch. Oppure semplicemente non ha trovato il modo di ridurre i consumi energetici aumentando la capacità di calcolo. Probabilmente la società vuole evitare di aggiungere chip più potenti, ma in grado di ridurre l’autonomia della batteria che, a oggi, resta a 18 ore.

Il processore nel SiP S8 è un dual core a 64 bit. Se nel passaggio dal SiP S3 al SiP S5 vedemmo un raddoppio delle prestazioni, la stessa cosa non è stata replicata negli ultimi anni. Come mai?

Potremmo raccontarci che in fondo, a pensarci bene, non abbiamo bisogno di ulteriore potenza. In fondo l’Apple Watch attuale è fluido. Il sistema operativo non è ancora affamato di calcolo. Le app non sono potenti e complesse quanto quelle di iOS. Ci serve sul serio più calcolo?

Ma è anche vero che, forse, il sistema operativo non progredisce proprio perché non ha un processore più potente su cui contare e le app in qualche modo si adagiano alla situazione attuale. Quindi è una lentezza alquanto inusuale in un settore che è stato sempre in forte crescita come quello dei processori.

Come mai Apple non riesce a far evolvere il chip per Apple Watch? Semplice convenienza oppure problemi di innovazione?

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