
Il Vision Pro è il nuovo dispositivo di realtà mista di Apple che promette di rivoluzionare il mondo della tecnologia. Basato su una combinazione di realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR) e vision computing, il Vision Pro offre un’esperienza immersiva a 360 gradi che ha lasciato a bocca aperta coloro che l’hanno provato.
Al termine del Keynote di lancio alla WWDC 2023, infatti, un gruppo ristretto di giornalisti e influencer è stato invitato da Apple per provare il dispositivo, in sessioni guidate da 30 minuti.
Ecco cosa hanno riportato.
In questo articolo:
Un’esperienza immersiva senza precedenti
L’esperienza inizia con un processo di configurazione semplice e intuitivo. Il dispositivo viene adattato all’utente attraverso un sistema di scansione simile a quello utilizzato per impostare Face ID su un iPhone. Il passo successivo è l’impostazione dell’Audio Spaziale, che consiste nella scansione del viso e delle orecchie dell’utente.
Una volta indossato il Vision Pro, l’utente viene catapultato in un mondo alternativo alimentato da visionOS. Questo sistema operativo si basa interamente sugli occhi, le mani e la voce dell’utente per la navigazione.
Le gesture di controllo con gli occhi e le mani sono davvero impressionanti. Un semplice tocco delle dita permette di selezionare un oggetto. Puoi zoomare toccando e pizzicando proprio come faresti su un iPhone, e puoi scorrere muovendo il polso.

Comfort e assenza di mal di movimento
Il processo di adattamento e indossamento dell’headset è semplice e facile. Ma come si sente indossarlo effettivamente? L’esperienza complessiva è positiva. Il tessuto è morbido e traspirante, c’è molta imbottitura attorno agli occhi, e si adatta bene (ma non troppo stretto) alla testa.
Tuttavia, potrebbe diventare stancante indossarlo dopo sessioni prolungate. Il design e la vestibilità ricordano molto gli AirPods Max e molti dei materiali sono simili.
Un aspetto che Apple ha sottolineato nelle demo è una disponibilità ridotta, al momento, delle dimensioni del Light Seal1Il Light Seal è quel sigillo laterale che si può ruotare per stringere la fascia dietro la testa.. Quando il Vision Pro sarà lanciato, ci sarà un vasto set di dimensioni per il Light Seal. Questo aiuterà a perfezionare ulteriormente il comfort per tutti gli utenti.
Prima del test molti temevano l’effetto mal di mare, tipico di questi dispositivi. Ma nessuno ha notato questo effetto, anche dopo i 30 minuti della demo. Molto probabilmente dovuto dal fatto che gli occhi hanno percezione dell’ambiente circostante, quindi la mente ha dei punti spaziali di riferimento.
Apple afferma che la combinazione di due display 4K e una latenza incredibilmente bassa sono fattori importanti per prevenire il mal di movimento mentre si indossa il Vision Pro. La capacità di passare da realtà virtuale a realtà aumentata gioca anche un ruolo importante nel ridurre il mal di movimento e la fatica.
Il futuro è qui: Vision Pro e visionOS
In molti modi, Vision Pro e visionOS sono la culminazione di anni di funzionalità AR e VR che si sono gradualmente fatte strada sull’iPhone dall’introduzione di ARKit nel 2017. Apple afferma che l’iPhone è già la più grande piattaforma AR al mondo, e visionOS sfrutta molte di queste funzionalità.
Alcune funzionalità del Vision Pro sembrano un po’ scontate? Molti raccontano che ciò che hanno visto sia sbalorditivo. Hanno raccontato di essere stati molto impressionati di come la realtà mista sia fatta bene, utilizzando hardware e software di prim’ordine.
Man mano che l’ecosistema si espanderà, alcuni dei contenuti che possono sembrare di banali saranno sostituiti con esperienze incredibili.
L’hardware del Vision Pro è assolutamente all’avanguardia nel settore. Nessuno è riuscito a notare un singolo pixel sui display 4K, e anche i bordi dei contenuti su entrambi i lati erano nitidi e chiari. La combinazione di questi display e i potenti chip M2 e R1 all’interno significa che il Vision Pro eccelle in tutto ciò che fa.
Come crescerà il Vision Pro?
È molto probabile che il Vision Pro non sarà un successo immediato, e probabilmente Apple lo sa. L’azienda ha paragonato il prezzo di 3.500 dollari a quello del Mac originale, che costava 2.495 dollari nel 1984. In dollari del 2023, sarebbero oltre 7.000 dollari.
Ma anche se non ci saranno file attorno agli Apple Store il giorno del lancio, il Vision Pro darà ad Apple un modo per far uscire crescere il dispositivo in questo mercato. Gli sviluppatori possono creare app, gli studi cinematografici e televisivi possono creare contenuti, e Apple può saperne di più su ciò che le persone vogliono da un prodotto come questo.
Soprattutto, il Vision Pro è un prodotto che dimostra ciò che Apple fa meglio: combinare hardware, software e servizi in un pacchetto che è più grande della somma delle sue parti.
Cosa dice John Gruber
L’autore è rimasto colpito dalla tecnologia, affermando che supera le sue aspettative e sembra provenire dal futuro. Tuttavia, non è ancora in grado di dire se il Vision Pro sarà un prodotto convincente, dato il breve tempo trascorso con esso e lo stato attuale del software.
L’articolo sottolinea l’innovazione del modello di navigazione di VisionOS, che si basa su un semplice tocco dell’indice e del pollice mentre si guarda un elemento dell’interfaccia utente. L’autore è rimasto colpito dalla stabilità spaziale di VisionOS, con gli elementi virtuali che rimangono completamente stabili nello spazio, indipendentemente da dove si guarda l’utente.
Descrive anche l’esperienza di consumo di contenuti 2D, come foto e video, e l’esperienza completamente immersiva di contenuti creati specificamente per essere consumati in tre dimensioni. L’autore ha avuto l’opportunità di provare demo sportive, tra cui un turno di battuta da una partita di baseball al Fenway Park e un gioco di basket NBA tra i Nuggets e i Suns, che ha descritto come incredibili.
Cosa dice Jason Snell
Il Vision Pro è descritto come un dispositivo hardware impressionante, simile a un iPhone di grandi dimensioni che si indossa sul viso, ma avvolto in materiali come una fascia elastica grigia intrecciata. L’autore ha apprezzato l’esperienza di utilizzo del dispositivo, notando che era familiare ma anche diverso rispetto ad altre esperienze VR.
L’articolo sottolinea l’innovazione dell’interfaccia utente del Vision Pro, che non utilizza un puntatore, ma traccia dove l’utente sta guardando in ogni momento. Le applicazioni vengono lanciate semplicemente guardandole e toccando insieme il pollice e l’indice. Altre gesture sono altrettanto intuitive e facilmente comprensibili per chiunque abbia esperienza con l’uso di un iPhone o iPad.
Jason ha avuto l’opportunità di utilizzare diverse applicazioni, tra cui Photos, che ha mostrato l’alta qualità dei display dual 4K del Vision Pro. Ha anche apprezzato la possibilità di catturare video 3D con il Vision Pro, anche se ha notato che l’immagine di un padre che indossa il Vision Pro per registrare un ricordo familiare era stridente e inumana.
Nonostante l’ammirazione per l’hardware e il software del Vision Pro, si chiede se le persone vorranno un dispositivo come questo, a qualsiasi prezzo.
Cosa dice Chance Miller
Miller ha elogiato l’interfaccia utente di visionOS, sottolineando la facilità di navigazione e l’uso intuitivo delle gesture. Ha notato che c’è una curva di apprendimento per familiarizzare con le gesture, ma ha affermato che è diventato abbastanza a suo agio con la maggior parte delle gesture durante la sua sessione di 30 minuti.
L’articolo ha anche evidenziato l’esperienza di consumo di contenuti con il Vision Pro, descrivendo l’esperienza come “assolutamente incredibile”. Miller ha avuto l’opportunità di esplorare una versione 3D di Avatar 2 e ha descritto l’esperienza come immersiva.
Nonostante l’esperienza positiva, Miller ha notato che il Vision Pro è sicuramente sul lato del peso e potrebbe diventare stancante da indossare dopo sessioni prolungate. Tuttavia, ha affermato che non ha sperimentato alcun mal di movimento durante la sua sessione.
Infine, Miller ha affermato che, nonostante il prezzo elevato del Vision Pro, è rimasto molto impressionato dal dispositivo e non vede l’ora di vedere il prodotto finale all’inizio del prossimo anno.
Cosa dice Matthew Panzarino
Panzarino ha elogiato l’hardware del Vision Pro, sottolineando la qualità dei due pannelli da 24 milioni di pixel, l’ottica superiore, la fascia per la testa comoda e facilmente regolabile, e la cinghia superiore per alleviare il peso. Ha anche apprezzato la semplicità del processo di configurazione e l’interfaccia utente intuitiva del dispositivo.
L’autore ha evidenziato l’efficacia del tracciamento degli occhi e del controllo delle gesture del Vision Pro, così come la qualità dell’immagine pass-through in tempo reale a 4K. Ha inoltre lodato la nitidezza del display e la reattività dell’interfaccia.
Nonostante l’esperienza positiva, Panzarino ha sottolineato che il Vision Pro ha un prezzo elevato di 3.500 dollari, che lo colloca nella categoria degli utenti esperti per i primi early adopter.
Tuttavia, ha affermato che il dispositivo è “molto, molto ben fatto”. L’autore ha concluso dicendo che ora aspetta di vedere cosa realizzeranno gli sviluppatori e Apple nei prossimi mesi e come reagirà il pubblico.
In conclusione
Il Vision Pro di Apple è un dispositivo di realtà mista che promette di rivoluzionare il mondo della tecnologia. Nonostante il prezzo elevato, le prime impressioni sono state estremamente positive, con molti che lodano la qualità dell’hardware, l’interfaccia utente intuitiva e l’esperienza immersiva che offre.
Tuttavia, ci sono ancora molte domande senza risposta. Sarà un successo immediato? Le persone saranno disposte a pagare il prezzo elevato? Solo il tempo potrà dirlo. Ma una cosa è certa: il Vision Pro è un prodotto che dimostra ciò che Apple fa meglio, combinando hardware, software e servizi in un pacchetto che è più grande della somma delle sue parti.
Riferimenti:
- 1Il Light Seal è quel sigillo laterale che si può ruotare per stringere la fascia dietro la testa.