
Se ricordate già 2 anni fa, quando si parlava degli effetti del DMA (Digital Markets Act) dell’Unione Europea, con la relativa scelta di consentire l’apertura dei negozi di terzi di app, iniziai nel mettere in guarda dai possibili pericoli.
Apple ha un forte controllo sulle app a cui consentire l’accesso nell’App Store. La società si assicura che rispettino la privacy, la sicurezza, l’affidabilità e tutto il resto. Aprire a negozi di terzi potrebbe permettere di creare malware o app in grado di carpire i dati dell’utente.
Per evitare questo Apple sta apportando cambiamenti significativi alle sue politiche di sicurezza e privacy, in particolare nell’Unione Europea. Queste modifiche riguardano un processo noto come “notarizzazione” e l’introduzione del “sideloading”. Entrambi questi cambiamenti riguardano la distribuzione di app e come Apple intende garantire la sicurezza degli utenti e la trasparenza delle app.
Indice dei contenuti
Introduzione alla notarizzazione
La notarizzazione è un processo che Apple ha introdotto per garantire che le app distribuite al di fuori dell’App Store siano sicure e non contengano malware o altre minacce alla sicurezza.
Questo processo comporta una serie di controlli automatici e una revisione umana per garantire che le app funzionino come promesso e non espongano gli utenti a frodi eccessive.
La notarizzazione si applica a tutte le app, indipendentemente dal loro canale di distribuzione, e si concentra sulle politiche di sicurezza e privacy della piattaforma e sul mantenimento dell’integrità del dispositivo.
Questo processo è volto a garantire che le app non abbiano virus, malware o altre minacce alla sicurezza, e che funzionino come promesso senza esporre gli utenti a frodi eccessive.
Cosa viene controllato durante il processo di notarizzazione?
Durante il processo di notarizzazione, Apple verifica una serie di fattori:
- Precisione – Le app devono rappresentare accuratamente lo sviluppatore, le capacità e i costi per gli utenti.
- Funzionalità – I binari devono essere recensibili, privi di bug o crash gravi e compatibili con la versione corrente di iOS. Non possono manipolare il software o l’hardware in modi che influenzano negativamente l’esperienza dell’utente.
- Sicurezza – Le app non possono abilitare la distribuzione di malware o di software sospetto o indesiderato. Non possono scaricare codice eseguibile, leggere al di fuori del contenitore o indirizzare gli utenti a ridurre la sicurezza del loro sistema o dispositivo.
- Privacy – Le app non possono raccogliere o trasmettere dati privati o sensibili senza la conoscenza dell’utente o in modo contrario allo scopo dichiarato del software.
L’introduzione del sideloading
Il sideloading è un processo che consente agli sviluppatori di distribuire le loro app al di fuori dell’App Store di Apple. Questa pratica è stata per lungo tempo un argomento di discussione tra Apple e l’Unione Europea, con quest’ultima che ha spinto per la sua implementazione per promuovere la concorrenza e la trasparenza.
Con l’introduzione del sideloading, al momento solo con la beta di iOS 17.4, gli sviluppatori ora hanno la possibilità di distribuire le loro app attraverso altri canali oltre all’App Store.
Questo offre agli sviluppatori un maggiore controllo sulla distribuzione delle loro app e può potenzialmente consentire loro di evitare le commissioni dell’App Store.
Il controllo delle app nell’UE
Nel tentativo di conformarsi all’Atto sui mercati digitali dell’UE, Apple ha introdotto una nuova forma di richiesta che consente agli sviluppatori di app iOS distribuite nell’UE di richiedere ulteriore interoperabilità con le funzionalità hardware e software dell’iPhone.
Gli sviluppatori possono ora richiedere l’accesso a funzionalità e tecnologie dell’iPhone aggiuntive per l’uso nelle loro app nell’UE, come ritengono opportuno. Apple valuterà le richieste di interoperabilità caso per caso e rilascerà ulteriori API nelle future versioni di iOS, se necessario.
Quindi, oltre alle 250.000 API fornite e i framework disponibili, gli sviluppatori potrebbero avere accesso ad altre parti del sistema operativo o dell’hardware. Per chiedere delle autorizzazioni speciali bisogna compilare l’apposito form.
In conclusione
Mentre i cambiamenti alla politica di sicurezza e privacy di Apple possono sembrare notevoli, sono un passo necessario per conformarsi alle normative dell’UE e garantire la sicurezza degli utenti. Il processo di notarizzazione e l’introduzione del sideloading sono entrambi passi avanti per garantire che le app siano sicure e non espongano gli utenti a rischi inutili.
Tuttavia, la sicurezza dell’utente rimane la priorità principale di Apple. Nonostante l’introduzione del sideloading e la riduzione delle commissioni per gli sviluppatori, Apple continuerà a implementare misure di sicurezza rigorose per proteggere i suoi utenti da malware, virus e altre minacce