C’è una novità di iOS 12 che Apple non ha annunciato sul palco, ma che ha voluto comunicare successivamente. Si tratta del miglioramento delle mappe. Presentate nel 2012, presero il posto delle mappe di Google.
Per accelerare i tempi la società di Cupertino strinse un accordo con TomTom e AutoNavi. Attualmente Apple utilizza i dati di queste aziende, integrandoli nel suo sistema. Ad un’intervista su Techcrunch, Eddy Cue ha dichiarato che la società sta lavorando alle sue informazioni per le mappe.
Il processo sarà lungo, ma è già iniziato. Al momento è coperta parte della California. La società ha fatto sapere di aver fatto girare delle auto per anni in tutti gli Stati Uniti. Auto munite di Mac Pro, iPad, GPS, sistema LiDAR e videocamere ad alta risoluzione.
I dati serviranno a creare un sistema di mappe completamente proprietario di Apple, con più informazioni di quelle attuali, come la presenza di parchi, la presenza di alberi, punti di interesse, grandezza degli edifici e così via.
Il risultato sarà un sistema di navigazione molto più preciso, con indicazioni migliori per raggiungere un punto B partendo da un punto A. Questi miglioramenti partiranno con iOS 12, ma per gli altri paesi ci sarà ancora da attendere.
Tutto bello e tutto figo, ma…
…nel resto del mondo, sl di fuori della California, le mappe di Apple continueranno ad essere una schifezza come sono ora?
Suvvia, siamo seri, il confronto con le mappe di Google è davvero impietoso.
Vabbè dai non sono proprio inusabili.