
I processori realizzati da Apple per iPhone e iPad sono ottimizzati per iOS e iPadOS. Questo significa che la società li ha realizzati per trarre il meglio dal sistema operativo, sfruttando appieno l’hardware collegato. Le performance sono eccezionali e i consumi si riducono di anno in anno.
Ad oggi un iPad Pro recente non ha nulla da invidiare in termini di prestazioni ad un MacBook Pro. Cosa che sarà più evidente con il prossimo chip A14 che Apple sta facendo realizzare da TSMC. Un chip con tecnologia a 5 nm.
Questo significa che Apple potrebbe usare questi processori anche nei Mac e abbandonare Intel? L’indiscrezione che spinge verso questa direzione circola ormai da un po’ di anni. Il 2021 dovrebbe essere l’anno giusto per la commercializzazione dei primi Mac provvisti di chip Apple basati su architettura ARM.
Lo rivela Bloomberg che riporta le voci di corridoio di persone interne alla società. Apple starebbe basando i processori per Mac proprio sui chip A14 a 5 nm che dovremmo vedere il prossimo settembre, con il lancio degli iPhone 12.
Il nome in codice del processore per Mac è Kalamata. La talpa dichiara che il prossimo anno vedremo almeno un modello con questo elemento, per poi sostituire gradualmente tutta la linea di quest’anno.
Oltre a consentire di fare a meno di Intel, il nuovo processore consentirà ad Apple di controllare direttamente l’evoluzione delle performance, migliorando anche l’autonomia della batteria. Sempre secondo la stessa fonte il chip avrà 4 core base per le operazioni comuni e altri 8 core per quelle più intensive.
macOS dovrebbe vedere ancora un futuro molto lungo avanti a se e non sarà sostituito da iOS. Le app disegnate per Intel dovrebbero essere conformi al nuovo chip mediante un apposito tool. Il progetto Catalyst presentato lo scorso anno, che ha portato tra le altre cose alle app universal, mira proprio ad avere gli stessi software su tutti i sistemi operativi senza doverli riscrivere ogni volta.
Non dimentichiamo che Apple ha realizzato anche un chip per la gestione energetica dei dispositivi e sta sviluppando un modem 5G.
avete un po’ esagerato il titolo.
la notizia dice “almeno uno”, non “solo”