Sapevamo tutti che prima o poi sarebbe diventato disponibile. Sin dalla presentazione dell’iPhone 12, avvenuta il 23 ottobre dello scorso anno, quando vedemmo la tecnologia MagSafe per la prima volta pensammo subito a una batteria esterna.
Avere un attacco magnetico integrato sul retro dello smartphone avrebbe reso più semplice attaccare una batteria sul retro per ricaricare il dispositivo al volo. Apple in effetti ci pensò da subito, come dimostrano dei brevetti, ma non avevamo idea sui tempi di disponibilità del prodotto.
La data è stata rivelata solo qualche giorno fa, il 13 luglio. Per la prossima settimana sarà possibile ottenere il MagSafe Battery Pack per iPhone 12: una batteria minimale esterna, da attaccare dietro allo smartphone. Un accessorio da ricaricare con un cavo oppure usando l’iPhone come ponte grazie alla tecnologia del reverse charging.
Questa batteria, oltre a essere un accessorio utile, diventa anche un case history per spiegare la potenza del brand di Apple. Alla notizia dell’inizio delle prenotazioni, infatti, molti come me si sono precipitati a ordinarne un’unità. Questo a occhi chiusi, senza conoscere un dato fondamentale per una batteria esterna: la capacità di ricarica.
Nella pagina di Apple sul MagSafe Battery Pack non c’è traccia di questo dato. Non ci sono informazioni neanche sull’autonomia offerta come avviene nella pagina dello Smart Battery Case: la custodia con batteria per iPhone 11. Qui la società dichiara che la batteria offre il 50% di autonomia in più. Il che non è un dato preciso, ma dà almeno un’idea indicativa.
Del MagSafe Battery Pack non sappiamo nulla. Lo abbiamo comprato in molti sulla fiducia. Solo perché è un prodotto ad “affidabilità garantita” da Apple, perché ha un buon design e perchè è originale, quindi perfettamente compatibile con il MagSafe degli iPhone 12. Elemento che ci permette di dormire sonni tranquilli in termini di longevità del prodotto.
Ma non abbiamo idea di quanta potenza ci sia nella batteria. Non sappiamo di quanti punti percentuali ricarica l’iPhone. Sappiamo solo che ricarica lo smartphone con il MagSafe. Stop.
Ingrandendo la foto ufficiale del prodotto si leggono alcune informazioni:
- 1.460 mAh
- 7,62 V
- 11.13 Wh
Questo non significa che contiene 1.460 mAh ma, come si è accorto qualcuno, all’interno ci sono due blocchi di batterie da 1.460 mAh e quindi un totale di 2.920 mAh. Capacità che avremmo se l’efficienza fosse del 100%, ma sappiamo tutti che l’efficienza potrebbe essere inferiore. Ci aspettiamo un’efficienza tra l’70% e l’80%.
Considerando che l’iPhone 12 Pro ha una batteria da 2.815 mAh, possiamo affermare che il MagSafe Battery Pack possa ricaricare questo modello all’80% della capacità totale.
Sta di fatto che a oggi non abbiamo dati ufficiali sulla capacità dell’accessorio. Apple continua a ricevere ordini sulla fiducia utilizzando a pieno la potenza del suo brand e l’affidabilità dimostrata dai suoi clienti più fedeli.
Apple è una delle poche aziende al mondo a poter vendere prodotti senza dover indicare tutte le caratteristiche. In pratica ha un brand così potente da non dover convincere a effettuare l’acquisto. I suoi clienti sono così convinti della qualità dei prodotti della Mela da acquistarli a occhi chiusi.
Trovate il MagSafe Battery Pack anche su Amazon dove è venduto per 109 €.
Ma sapete quanti ordini ha ricevuto questo prodotto?
No Apple non dirama mai dati sulle vendite
“Molti come me hanno comprato” .. hai fatto un sondaggio a livello planetario Kiro?
È bastato vedere che la data è slittata il giorno stesso per via degli ordini
È successo anche per l’homepod.. e fu un flop..
L’HomePod è in vendita in pochi paesi. Il MagSafe Battery Pack in tutti
Peccato che non si può caricare a sua volta con alimentatore magsafe. chi fino ad adesso ha caricato iphone tramite magsafe, se vuole caricare anche il battery pack dovrà o caricarli separatamente o tornare al cavo tradizionale e caricarli insieme. Sad