Lo scorso anno Apple presentò i Pro Display XDR ampi 32” e con risoluzione 6K. Qualcuno criticò Apple per aver creato degli schermi esterni per ricchi, considerando che il prezzo di partenza è di ben 5.599 €. Quindi ora la società ha deciso di presentare i più economici Apple Studio Display.
Rispetto ai modelli più costosi, gli Apple Studio Display sono ampi 27”. Dal punto di vista del design assomigliano molto a degli iMac. In effetti abbiamo la sensazione che Apple abbia deciso di presentare degli iMac privi di computer dentro.
Il braccio controbilanciato sul retro, che appoggia sul piedistallo come i nuovi iMac, consente di inclinare lo schermo di 30° e farlo scorrere su e giù con un gap che arriva a 105 millimetri.
Questi schermi hanno una risoluzione di 5K e integrano ben 14,7 milioni di pixel con una luminosità di 600 nit. Riescono a gestire 1 miliardo di colori con l’ampia gamma cromatica P3.
Di base la tecnologia True Tone che regola il colore in base all’ambiente esterno e il rivestimento antiriflesso. Però se lo vogliamo, possiamo chiedere la versione con trattamento di nanotexture per ridurre i riflessi al minimo. Questa va pulita esclusivamente con il panno di pulizia Apple.
Ma le novità non finiscono qui.
In questo articolo:
Videocamera da 12 megapixel
Ad avvalorare l’anticamera di un iMac da 27”, che probabilmente vedremo per fine anno, questo schermo integra la videocamera da 12 megapixel. Elemento che non è stato integrato neanche nel Pro Display XDR.
La videocamera ha un grandangolo da 122° per consentire l’utilizzo del sistema Central Stage come negli iPad Pro e Air. Questo sistema consente di inquadrare l’utente automaticamente, anche se questi si sposta nel campo visivo.
Per gestire questa modalità Apple ha dovuto ovviamente integrare un processore dedicato. In effetti la società ha integrato un processore A13 Bionic che supporta anche la funzione Ehi Siri.
3 microfoni
Oltre alla videocamera, questo display possiede tre microfoni integrati. Sempre con l’utilizzo del processore A13 Bionic, i tre microfoni aiutano a fornire la tecnologia beamforming direzionale.
In altre parole isolano i rumori esterni e si focalizzano sulla voce dell’utente. Potreste anche far usare l’aspirapolvere in casa, ma chi vi ascolta non udirà questi rumori molesti mentre parlate.
Speaker e audio spaziale
L’equipaggiamento hardware non termina qui. Apple ha integrato ben 6 altoparlanti per un suono pieno. Utilizzando 4 woofer force-cancelling si ottengono bassi pieni e definiti con la distorsione al minimo, inoltre 2 tweeter permettono suoni cristallini.
Il risultato? Mescolando questo con il neural engine del chip A13 Bionic si ottiene il pieno supporto al sistema audio spaziale presente su Apple Music. Potrete anche vedere i film con qualità cinematografica Dolby Atmos che agisce su tutti e 6 i canali audio.
Altro
Sul retro dell’Apple Studio Display ci sono 3 porte USB-C per connettere dispositivi e ricaricarli e 1 porta Thunderbolt.
La sua scocca utilizza il 100% di alluminio riciclato e i magneti sono formati da 100% di terre rare riciclate.
Disponibilità e prezzi in Italia
I nuovi Apple Studio Display in Italia costano 1.799 € per la versione base e 2.049 € se si desidera il trattamento con nanotexture.
Lo si può ordinare già da adesso, ma le spedizioni partiranno il 18 marzo.