Le Telemoji di Telegram
Le Telemoji di Telegram

Telegram è sempre stata pioniere nel settore della messaggistica, con una velocità maggiore di sviluppo rispetto a quella di WhatsApp e Message. Basti pensare agli sticker nei messaggi e ai messaggi vocali. Apple ha però introdotto le emoji, le Animoji e le Memoji. Ora si parla però di Telemoji.

Cosa sono le Telemoji?

Le Telemoji altro non sono che emoji animate. Non sono gif o sticker animati, come propongono tante altre app, ma proprio delle emoji, ma che si animano.

Quindi l’utente può usare queste figure animate nei messaggi, ma solo in Telegram. La differenza maggiore dal punto di vista tecnologico è il fatto che le emoji sono basate su una codifica standard e open source. Il consorzio Unicode offre tutta la documentazione necessaria per consentire alle app di terzi, come Messaggi o WhatsApp, di integrarle.

Questo significa che una emoji inviata da un sistema di messaggistica all’altro porterà a vedere la stessa immagine e non apparirà come un carattere illeggibile, proprio grazie al supporto della codifica comune.

Le Telemoji, invece, sono immagini animate visibili solo in Telegram.

Le accuse del fondatore di Telegram verso Apple

Pavel Durov si è molto innervosito quando si è accorto che Apple stava rallentando l’approvazione della versione 8.9 di Telegram. Proprio quella che introduceva le Telemoji.

In un suo post del 10 agosto scriveva:

L’unica cosa che troviamo scoraggiante è che spesso non siamo in grado di distribuire le nuove versioni di Telegram a causa dell’oscuro “processo di revisione” imposto a tutte le app mobili dai monopoli tecnologici.

Ad esempio, il nostro prossimo aggiornamento, che sta per rivoluzionare il modo in cui le persone si esprimono nei messaggi, è rimasto bloccato nella “recensione” di Apple per due settimane, senza spiegazioni o feedback forniti da Apple.

Per “rivoluzionare il modo in cui le persone si esprimono” intendeva le Telemoji.

Tralasciando il fatto che ho provato le Telemoji e non ho trovato rivoluzioni nel mio modo di esprimermi nei messaggi, ma la vera questione è: perché Apple stava rallentando la pubblicazione dell’aggiornamento?

Perché Apple stava rallentando la pubblicazione della versione 8.9 di Telegram

Alla base delle remore di Apple non c’era l’invidia. La società non stava rallentando la versione 8.9 perché timorosa che le Telemoji stessero per rivoluzionare il modo con cui le persone scambiano messaggi.

Sono solo delle emoji animate.

Il problema è che Telegram stava copiando la grafica delle emoji realizzate da Apple. Si stava appropriando di materiale coperto da copyright.

Per intenderci, Apple ha investito soldi in designer per realizzare le centinaia di emoji presenti nei suoi sistemi operativi e Telegram se ne stava appropriando a gratis.

A quanto pare per Durov, il copyright non doveva essere applicato, perché le Telemoji sono immagini animate e non statiche, quindi il livello di modifica delle originali sarebbe tale da aver creato un prodotto nuovo:

È stata un’interessante sfida ingegneristica garantire che centinaia di emoji vettoriali con animazioni fluide potessero essere riprodotti simultaneamente sullo schermo di qualsiasi telefono cellulare. Telegram è la prima azienda in assoluto ad averlo implementato in un’app mobile.

Come ha fatto sapere Apple mediante un portavoce, però, riprendere le emoji di Apple e non usarle a livello di sistema viola l’articolo 5.2.5 del regolamento dell’App Store che dice:

Non creare un’app che appare confusamente simile a un prodotto Apple esistente, un’interfaccia (ad es. Finder), un’app (come App Store, iTunes Store o Messaggi) o un tema pubblicitario.

Il futuro delle Telemoji

Telegram ha dovuto togliere le emoji animate “ispirate” a quelle di Apple e integrare 10 pacchetti di Telemoji realizzate completamente da zero.

Al momento non sappiamo se torneranno le altre. Di certo è condivisibile il fatto che, pagando il 30% di commissioni, Apple dovrebbe concedere agli sviluppatori l’uso della grafica delle emoji. È un po’ come si pagasse anche la licenza di utilizzo e modifica.

L’idea delle Telemoji è interessante e di sicuro avere una emoji animata anzichè una statica è molto più rappresentativo. Un’esperienza che è stata demandata per anni alle GIF.

Le emoji si basano sulla codifica UTF-8 tra i 3 e i 4 caratteri. Codificare un’animazione vettoriale diventerebbe molto più complicato. Forse se tutte le aziende si mettessero d’accordo potrebbero realizzare uno standard tutto nuovo per rendere compatibile le Telemoji su tutti i dispositivi, ma visto che Telegram vuole farlo passare come valore aggiunto nella sua piattaforma, questo difficilmente avverrà.

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2 Comments

  1. La coerenza sarebbe che Apple vietasse a Telegram di usare le sue emoji da anni, non che blocchi le telemoji.. sono sicuro che a breve usciranno come aggiornamento di imessage

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