
Chi ha visto i vecchi film ambientati negli anni ’50 negli Stati Uniti, in piena Guerra Fredda, con i successi della NASA, sa benissimo quale futuro si immaginavano i nostri nonni. Credevano che nel 2020 le auto avrebbero potuto volare, le bistecche sarebbero state fatte di petrolio, ci sarebbero stati robot umanoidi in grado di servire l’uomo.
I cartoni animati come “I Pronipoti” prodotti da Hanna-Barbera negli ’60, mostrano chiaramente come sarebbe stato il futuro in base alle credenze dell’epoca: le persone sarebbero andate a lavoro in auto volanti, vissuto su basi lunari e avuto robot ovunque.
È proprio quello che avviene in Hello Tomorrow, approdata lo scorso febbraio su Apple TV+ e girata nel 2021 a New York.
Si chiama retrofuturismo: mostrare il futuro come era immaginato nel passato. Molto distante da quello che è poi accaduto.
In questo articolo:
La trama di Hello Tomorrow
In questa serie troviamo Jack Billings (l’attore Billy Crudup1Visto in numerosi film come Mission Impossible, Nemico Pubblico, Alien: Covenant, ma anche in serie TV come “The Morning Show” sempre su Apple TV+ che è un venditore porta a porta. Vende appartamenti in costruzione sulla Luna.

Jack gira gli Stati Uniti, spostandosi di città in città, a piazzare appartamenti con il suo team. Un giorno viene a sapere che la sua ex moglie, Marie (l’attrice Annie McNamara), viene investita da un camion robot che consegna la posta. Jack sa di avere un figlio che non ha mai accudito, Joey Shorter (l’attore Nicholas Podany), che lavora come commesso in un negozio di alimentari.
Per tentare di recuperare il rapporto con suo figlio, Jack lo assume nella sua azienda ma senza dirgli di essere il padre.
Intanto si susseguono alcune storie parallele nella serie, come delle punizioni contro Eddie (l’attore Hank Azaria) a cui piace perdere soldi al gioco e cose del genere. Fino ad arrivare a un epilogo finale che non vi spoilererò.
Le mie impressioni su Hello Tomorrow
In tutta la serie le case sulla Luna non si vedono mai. Il massimo è un razzo che va e viene dalla Luna. Sappiamo, infatti, che la colonia sulla Luna è reale, ma non sappiamo se l’azienda di questi venditori porta a porta sia solida.

In realtà a un certo punto della serie questo mistero viene svelato. Per buona parte delle puntate però lo spettatore continuerà a chiedersi se la vendita di case è vera oppure è frutto di una grande truffa in tipico schema Ponzi.
Sta di fatto che abbiamo un elemento positivo e uno negativo in tutta la serie. Quello positivo è sicuramente il retrofuturismo. Vedere auto volanti, robot servire ai tavoli, voli lunari e altro, è sicuramente affascinante e interessante.
Il lato negativo è che la storia della serie è abbastanza banale. Non è nulla di appassionante. Il mistero è molto basico. Ci si chiede perché in tutta quella tecnologia nessuno abbia inventato un sistema di pagamenti elettronici per evitare tutto quel giro di contanti. Perché Jack non dice subito a Joey che è suo figlio e preferisce tenerlo nascosto. Insomma, un po’ di forzature che rende la serie un po’ meh.
L’accoglienza di Hello Tomorrow
Su Rotten Tomatoes la serie ha ricevuto appena il 52% di apprezzamenti dalla community e il 76% dall’audience. Risultati abbastanza fiochi.

Al momento Apple non ha annunciato il rinnovo a una seconda stagione, anche se spero ci sia, anche per dare chiusura al racconto che resta un po’ in sospeso al termine della prima. Bisogna considerare che la società però ha saputo dimostrare che le interessa poco se i finali delle serie restano sospesi. Quando si tratta di tagliare taglia senza remore, come è accaduto per altri titoli come Shantaram e The Mosquito Coast.
Consiglio comunque di vederlo se vi piace il retrofuturimo. La fotografia è di ottima qualità.
Trovate Hello Tomorrow su Apple TV+ con i suoi 10 episodi.
In conclusione
Hello Tomorrow è una serie intrigante per gli appassionati di retrofuturismo, offrendo uno sguardo nostalgico al futuro immaginato nel passato. Tuttavia, la trama e i personaggi potrebbero non essere abbastanza avvincenti per alcuni spettatori, con alcune forzature narrative che rendono la serie meno coinvolgente di quanto potrebbe essere.
Nonostante le recensioni contrastanti su Rotten Tomatoes e l’incertezza riguardo al rinnovo per una seconda stagione, la serie merita comunque una visione per chi ama il genere. La fotografia di alta qualità e l’ambientazione affascinante potrebbero compensare alcune delle debolezze nella trama e nei personaggi.
Hello Tomorrow offre un’esperienza unica che mette in luce il divario tra le aspettative del passato e la realtà del presente. Sebbene la serie possa non essere perfetta, è sicuramente un’opera che stimola la riflessione e offre uno spaccato interessante di un futuro che non si è mai avverato.
Riferimenti:
- 1Visto in numerosi film come Mission Impossible, Nemico Pubblico, Alien: Covenant, ma anche in serie TV come “The Morning Show” sempre su Apple TV+
Hello Tomorrow

Regista: Amit Bhalla
Data di creazione: 2023-02-17 20:34
3.8
Pro
- Ambientazione affascinante basata sul retrofuturismo
- Fotografia di ottima qualità
- Riflessione stimolante sul divario tra le aspettative del passato e la realtà del presente
Contro
- Trama poco appassionante e a tratti banale
- Personaggi non sempre convincenti e forzature narrative
- Incertezza riguardo al rinnovo per una seconda stagione e possibile mancanza di chiusura della storia