Continua la nuova strategia di Apple di presentare i nuovi prodotti prima del suo prossimo evento. Dopo gli iPad Air, iPad mini e iMac, è il turno delle AirPods di seconda generazione. Un’attesa che interessa a moltissime persone.
Il nuovo modello ha lo stesso design dei precedenti. Un design ormai iconico che la società non ha voluto modificare, per preservare lo status che hanno raggiunto. Cambia però parte dell’hardware interno.
Confermando un’indiscrezione di qualche tempo fa, dopo una dipendente di Apple in un video della società pronunciava il comando Hey Siri, la nuova generazione supporta il comando vocale per chiedere cose all’assistente digitale. Con la prima generazione, invece, bisogna effettuare un doppio tap sulla sua superficie.
Grazie al nuovo chip H1, contro il W1 precedente, ora la connessione con i propri dispositivi, connessi al proprio account, avviene molto più velocemente e la stabilità della connessione è stata anch’essa incrementata. La connessione rapida alle chiamate è 1,5 volte più veloce. Ridotta anche la latenza del 30%.
Aumentata anche l’autonomia. Ora con una carica si potrà usufruire di 5 ore di ascolto musicale, contro le precedenti 4 ore. Le ore di conversazione passano da 1 a 2 ore. Con 15 minuti di carica veloce si ottengono 3 ore di autonomia.
Un’altra novità è la versione con la custodia a carica ad induzione. Questa fu annunciata nel 2017 e adesso è finalmente pronta alla vendita. A differenza della custodia base, ora la custodia può essere ricaricata senza fili.
Le nuove AirPods costano come le precedenti, vale a dire 179 €. La custodia ad induzione costa 89 €. Volendo si possono ordinare le AirPods 2 con la custodia a carica ad induzione pagandole 229 € invece di 179 €.