
Ci sono alcuni servizi di Apple che arrivano prima negli Stati Uniti, poi con molta calma negli altri paesi. Alcuni diventano obsoleti nel frattempo e non arrivano proprio, come iTunes Radio. Mai arrivata in Italia, ma sostituita nel frattempo con Apple Music.
A tal proposito, dopo soli 6 anni di attesa, Siri in italiano si appresta ad arrivare nelle Apple TV. Al momento questa funzione è presente nella versione beta di tvOS 15. Un aggiornamento che sarà disponibile dal 20 settembre per tutti.
Integrato a partire dall’Apple TV di 4° generazione (trovate la mia recensione qui) è stato disponibile negli USA per poi arrivare in altri paesi. A oggi è disponibile in Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Canada, Germania, Francia, Spagna e Giappone.
L’Italia sarà il prossimo paese. Con l’Apple TV, Siri in italiano sarà attivato anche negli HomePod. Ma cosa consente di fare?
Al momento la pagina dei comandi vocali in italiano per tvOS non è stata ancora stata localizzata. Ma funzionano comandi come:
- Voglio vedere Frozen
- Mostrami film Horror
- Vai indietro di 30 secondi
- Attiva i sottotitoli
- Aprimi l’app X
- Cerca questa parola su YouTube
- Com’è il tempo domani
- Come vanno le azioni Apple
E cosi via. A tal proposito devo indicarvi un elemento negativo del sistema. A differenza di Alexa che nelle Fire Stick riesce a funzionare con qualsiasi titolo di qualsiasi catalogo, da Netflix fino ad Amazon, la stessa cosa non avviene nelle Apple TV.
Per consentire a Siri di leggere il contenuto dei cataloghi dei vari servizi di streaming, infatti, c’è bisogno che lo sviluppatore delle app di streaming abbia previsto l’integrazione con l’app TV. La stessa che usate per vedere Apple TV+.

Se aprite l’app TV e premete sul vostro avatar in alto a destra, potrete andare App connesse sotto l’etichetta Fonti. Qui potrete aggiungere i servizi all’app TV. Al momento in Italia l’unico che consente di farlo è Disney+.
Amazon Prime Video è disponibile in quella sezione in altri paesi, ma non ancora in Italia. Cosa ben diversa è Netflix che ha deciso di non supportare l’integrazione in quell’app. Questo significa che mentre nelle Fire Stick con Alexa si possono richiamare i contenuti di Netflix, nelle Apple TV questo non sarà possibile fino a quando l’azienda non si deciderà a integrare.
Quindi Siri per Apple TV è utile ma soprattutto per il catalogo di Apple TV+, molto meno con altri cataloghi se questi non integreranno il supporto e dubito che sarà l’introduzione dell’italiano a convincerli a farlo.
Di certo resta l’utilità di poter dettare le parole da inserire nei campi di ricerca dei siti su Apple TV e la possibilità di dare comandi vocali dai propri dispositivi. Mi spiego meglio: se avete un Apple Watch o iPhone collegati allo stesso account dell’Apple TV, potrete gestire la TV a distanza anche senza telecomando.
Potrete per esempio dire: “accendi l’Apple TV” per accendere la TV, oppure “abbassa il volume dell’Apple TV” per abbassare il volume a distanza. Operazioni utili quando siete in un’altra stanza e vi arriva un volume troppo alto, oppure se siete a tavola e volete alzare il volume mentre avete le mani occupate a mangiare.
La speranza è che i servizi di terzi verranno integrati nell’app TV oppure che Apple decida di fare a meno dell’app TV per consentire l’uso di Siri con tutti i contenuti.