
Giorno di novità oggi. Questa sera Apple terrà un evento chiamato Far Out alle ore 10:00 di Cupertino, vale a dire alle 19:00 in Italia. L’evento, registrato nell’Apple Park, farà da apripista a una nuova generazione di prodotti. Ma cosa potremmo vedere questa sera?
Essendo un evento di settembre, considerando cosa è stato presentato a settembre negli ultimi anni, non possiamo fingere di non immaginare cosa vedremo. Sicuramente gli iPhone 14, gli Apple Watch serie 8, iOS 16 e molto altro. Quindi ecco la raccolta delle migliori indiscrezioni in vista di questa sera.
iPhone 14

Il prodotto principe dell’evento odierno è sicuramente l’iPhone 14. L’azienda non presenterà l’iPhone 14 mini, ma saranno disponibili comunque 4 modelli.
Oltre all’iPhone 14, infatti, dovremmo vedere l’iPhone 14 Pro e l’iPhone 14 Pro Max. Quest’anno, però, potremmo vedere anche una via di mezzo tra un Pro e un Pro Max, mediante l’arrivo di un iPhone Max (anche se qualcuno dichiara che si chiamerà iPhone 14 Plus, come avveniva con gli iPhone prima del X), quindi un 14 ma con lo schermo più grande e non con le caratteristiche del Pro e Pro Max.
La differenza è importante anche per i prezzi. Le indiscrezioni dicono che i nuovi chip A16 saranno presenti solo negli iPhone 14 Pro e Pro Max, ma non negli iPhone 14 e 14 Max (o 14 Plus). Questi ultimi due dovrebbero avere lo stesso processore del 13, quindi l’A15.
Mentre gli iPhone 14 e 14 Pro avranno uno schermo da 6,1”, gli iPhone 14 Max e Pro Max ne avranno uno da 6,7”. Tutti OLED, ma le due versioni Pro avranno il ProMotion a 120 Hz.

Altra differenza dovremmo vederla in due caratteristiche: se i 14 e 14 Max continueranno ad avere il Notch, nei 14 Pro e 14 Pro Max ci sarà il nuovo design a pillola. In pratica un Notch ma dal design diverso. Le ultime indiscrezioni dichiarano che a schermo spento il notch apparirà diviso tra Face ID e fotocamera, ma a telefono acceso ci sarà una soluzione software che unirà di due elementi per mostrarlo come un tratto unico. Quella parte di schermo servirà per ricevere feedback sulla privacy, come l’uso della fotocamera o del microfono.
Altra caratteristica distintiva sarà la tecnologia Always-On, come negli Apple Watch, attesi solo nelle versioni Pro. Qui vedremo alcune informazioni sullo schermo, come orario e widget, anche a schermo non attivo. Informazioni leggibili sempre.
In forse la decisione di Apple di disfarsi del vano per le SIM Card. Da tempo si vocifera lo switch totale verso la tecnologia delle eSIM. Sistema attualmente ibrido, cioè disponibile negli iPhone ma alternativo alle SIM fisiche. Per un passaggio del genere sarebbe necessario avere il supporto di tutti gli operatori telefonici.
Previste delle migliorie in campo fotografico, tanto da portare a un leggero aumento delle dimensioni delle ottiche sul retro del telefono. Questo per fare spazio a una fotocamera da 48 megapixel, da utilizzare per zoom profondi nelle immagini.
Da qui la decisione di usare un insieme di galassie per formare il logo di Apple nell’invito dell’evento di oggi. Dovrebbe indicare proprio l’arrivo delle capacità di scatti a lunga distanza. Con la fotocamera posteriore, dovrebbe migliorare anche la risoluzione di quella anteriore e gli scatti in situazioni di bassa luminosità.

Il riferimento allo spazio potrebbe anche indicare l’integrazione delle tecnologie satellitari. Secondo le indiscrezioni Apple ha stretto accordi con Globalstar per inviare segnali satellitari di emergenza quando l’utente si trova in un’area non raggiungibile. Quindi dovrebbe essere possibile inviare SMS in caso di attivazione della funzione SOS, anche quando non c’è campo.
Funzione che si vocifera non sarà disponibile solo negli iPhone 14, ma anche negli iPhone 13 con un aggiornamento software.
Dovrebbe migliorare anche il modem, il WiFi 6E e il modulo 5G. Prevista la memoria RAM a 6 GB per tutti i modelli. La batteria potrebbe migliorare e supportare la carica veloce a 30 watt, ma a quanto pare per avere la porta USB-C bisognerà ancora attendere il prossimo anno.
Indiscrezioni parlano anche di un potenziamento della capacità magnetica del sistema MagSafe sul retro. Nessuna miglioria prevista per la resistenza alle cadute. La copertura Gorilla Glass dello schermo dovrebbe rimanere immutata rispetto all’iPhone 13.
I prezzi dovrebbero aumentare per le versioni Pro.
È probabile anche un aggiornamento dell’iPhone SE che, secondo i rumors, dovrebbe assomigliare molto di più a un iPhone XR, quindi perdere definitivamente il Touch ID.
Apple Watch serie 8 e Pro

Apple sta per cambiare il design degli Apple Watch? Questa indiscrezione circolava lo scorso anno. Per quest’anno probabilmente non ci saranno modifiche rispetto al design dello scorso anno, dove lo schermo ha ridotto la cornice allo stremo diventando visibile anche sui lati.
Nell’Apple Watch serie 8, però, la novità più importante dovrebbe essere rappresentata dal sensore della temperatura. Questi consentirà di monitorare la temperatura corporea nel tempo e ricevere una notifica qualora ci venisse la febbre.
Secondo Gurman non è escluso l’arrivo della tecnologia degli SMS di emergenza con la rete satellitare, come ci si aspetta che arrivino negli iPhone. Questi consentirà di chiamare i soccorsi qualora avessimo incidenti, un po’ come accade ora nella versione Cellular degli smartwatch.

Novità importante è prevista per gli Apple Watch dedicati al settore sport estremi. Questo modello, che non si comprende se è un Apple Watch di fascia alta o semplicemente rinforzato per lo sport, dovrebbe chiamarsi Apple Watch Pro.
Questi dovrebbe avere un design nuovo, con uno schermo più ampio. La cassa in titanio dovrebbe essere di 47 mm, contro i 45 mm raggiunti dalla versione non-Pro. I cinturini dovrebbero essere compatibili, ma vista la grandezza del display, i cinturini attuali apparirebbero più sgraziati. Per questo motivo probabilmente serviranno dei cinturini ad hoc. Dovrebbe apparire anche un nuovo pulsante fisico laterale, posto sotto la corona digitale. Questi dovrebbe essere programmabile, quindi l’utente può decidere quale funzione attribuirgli.
Per esempio può essere usato per far partire o fermare un allenamento, avviare un’app specifica e così via.
Per questa versione Pro si attende anche un miglioramento delle performance della batteria e dei sensori specifici per lo sport, per tracciare alcune attività specifiche.
AirPods Pro 2
Le AirPods Pro furono presentate nel 2019. Oggi, a distanza di 3 anni, potrebbe essere una buona occasione per presentare la seconda generazione.
Al momento non conosciamo le caratteristiche tecniche di questo dispositivo, ma qualcuno avanza l’ipotesi dell’integrazione dell’ascolto del formato Lossless con il bluetooth, visto che non si può utilizzare il cavo.
Inoltre potremmo vedere anche l’integrazione di alcuni sensori per la salute, come quello del battito cardiaco o quello della temperatura corporea, utile per chi fa sport.
HomePod 2

Dopo aver fermato la produzione nel 2021, l’HomePod potrebbe tornare con una seconda generazione tutta nuova. Al momento, infatti, Apple sta promuovendo le vendite dell’HomePod mini: una versione più piccola di quella precedente.
Secondo le indiscrezioni il nuovo HomePod potrebbe avere un display, come un piccolo iPad, in grado di mostrare l’accesso al catalogo di app. In altre parole l’HomePod 2 si potrebbe trasformare in una sorta di Apple TV con un buon impianto audio, per consentire la gestione della multimedialità in salotto direttamente dal dispositivo.
È in arrivo probabilmente anche homeOS: il sistema operativo dedicato ad HomePod. Attualmente, infatti, lo speaker intelligente usa una versione modificata di iOS.
Reality One e Reality Pro?

Apple è pronta a lanciare il leggendario dispositivo per la mixed reality? Probabilmente non è questo il giorno. Gli esperti dicono che questo dispositivo sarà presentato con un evento dedicato all’inizio del 2023.
Sta di fatto che dopo tanto parlare di Apple Glass, è stata scoperta la registrazione di alcuni nuovi brand che potrebbero essere usati per questo nuovo dispositivo. La società ha registrato, infatti, i marchi Reality One, Reality Pro e Reality Processor.
Quindi teoricamente il nuovo dispositivo potrebbe chiamarsi proprio Reality One, con una versione più potente chiamata Reality Pro. A questo punto è probabile che il sistema operativo potrebbe chiamarsi realityOS.
Non dimentichiamo che il brand Reality è già stato usato in passato da Apple. Possiamo citare i framework Reality Composer e Reality Converter per la realtà aumentata.
iOS 16
Apple ha distribuito l’8° beta di iOS 16 agli sviluppatori. Questa sera potremmo vedere quindi il rilascio della release candidate, vale a dire quella definitiva, ma sempre agli sviluppatori e agli iscritti alla beta pubblica.
La nuova versione del sistema operativo mobile dovrebbe poi arrivare per tutti in una data che dovrebbe essere annunciata proprio questa sera.
Le novità inerenti iOS 16 sono raccolte in questo articolo.
Cosa non vedremo
Pare ormai accertato il rinvio del rilascio di iPadOS 16 che, nel frattempo, è stato consegnato nella versione beta di iPadOS 16.1 agli sviluppatori. Pare che la società abbia ancora tanti problemi con Stage Manager, la gestione delle finestre, decidendo di rimandare il rilascio al prossimo mese, insieme a macOS Ventura.
Quindi quasi sicuramente non vedremo nulla di inerente gli iPad che dovrebbero ottenere un evento dedicato a ottobre.
Per scoprire tutte le novità non ci resta che attendere le 19:00 italiane di oggi e collegarsi nel sito di Apple per la diretta, oppure seguirlo da YouTube. Al termine dell’evento troverete tutti gli articoli di approfondimento in questo sito.